La panchina di Paulo Fonseca comincia già a essere soggetta a riflessioni da parte dell’ambiente rossonero e spunta un eventuale sostituto.
Già più ombre che luci caratterizzano il momento del Milan, giunti alla conclusione della seconda giornata di campionato 2024-25. La formazione guidata da Paulo Fonseca ha subíto quattro reti in totale contro Torino e Parma, dimostrando una debolezza difensiva preoccupante. In realtà, il nuovo innesto Pavlovic riscuote consensi, ma è il gioco collettivo a non sembrare così solido dinanzi alle avanzate avversarie. Non brillano né Theo Hernandez né Rafa Leao, le due stelle di riferimento per la squadra, e le riflessioni iniziano a susseguirsi.
Appena a metà giugno da poco trascorso, la società ha annunciato la conclusione del ciclo diretto da Stefano Pioli, il quale ha passato il testimone al portoghese Paulo Fonseca, per il quale si è trattato di un ritorno in Italia, dopo l’avventura alla guida della Roma dal 2019 al 2021. Il tecnico ha siglato un triennale da circa 3 milioni di euro a stagione.
Nonostante ciò, già stanno emergendo i primi campanelli d’allarme, ai quali ha risposto innanzitutto Zlatan Ibrahimovic. L’uomo di riferimento della proprietà rossonera ha parlato sia con la squadra che con lo staff dopo la sconfitta contro il Parma, invitando tutti a farsi carico delle proprie responsabilità e ripartire con il piede giusto già contro la Lazio.
Nonostante sia appena la terza giornata di campionato, la sfida contro i biancocelesti ha già l’aria di essere un crocevia, almeno per ciò che riguarda le valutazioni sullo stand tecnico. Secondo le informazioni riferite da ‘Tuttosport’, sarà prematuro parlare di esonero, poiché ad oggi la posizione di Paulo Fonseca è ancora piuttosto solida. D’altronde, i portoghese è stato scelto dopo lunghe valutazioni ed è stato un obiettivo difeso e voluto dalla dirigenza. Tuttavia è inevitabile eventualmente inserire nell’ordine di idee un cambio, qualora la situazione complicata avesse seguito.
Se ciò accadesse, allora sì che Paulo Fonseca finirebbe in discussione, a differenza di adesso. In caso di sconfitta contro la Lazio, secondo il quotidiano, la società comincerebbe seriamente a pensare a un sostituto e il nome che più circola nell’ambiente è quello di Massimiliano Allegri, reduce dalla fine piuttosto burrascosa della sua esperienza alla guida della Juventus. Il livornese ben conosce l’ambiente rossonero, avendo allenato la squadra dal 2010 al 2014. Per adesso si tratta poco più che di una suggestione, ma il nome è da tener presente, a seconda del risultato contro la Lazio.