Il Milan a Parma è stato letteralmente un disastro, ma nella squadra di Paulo Fonseca c’è chi è riuscito a mettersi in mostra
Il Milan ammirato ieri allo Stadio Tardini di Parma è stato un autentico disastro. Non c’è davvero nulla da salvare della prestazione di ieri: il Diavolo ha fatto male nei singoli, ma soprattutto nel collettivo.
La squadra di Paulo Fonseca ha dimostrato di essere incapace di difendere. Così i problemi dello scorso anno con Stefano Pioli sono ancora lì che attanagliano il Milan e i suoi tifosi, che speravano in un avvio completamente diverso. Siamo al 25 di agosto, ma sembra inverno pieno e al Diavolo c’è freddo e paura di una nuova stagione da incubo. Una stagione che visti i presupposti potrebbe essere ancora più complicata di quella dello scorso anno, dove il Milan ha comunque chiuso al secondo posto.
Paulo Fonseca ha individuato il problema nella fase difensiva. Un problema che esiste da tanto e che l’estate non ha certo spazzato via. Le cose buone ammirate durante la pre-stagione sono state spazzate via dopo solo due settimane, dopo solo due partite davvero orrende, dove il Milan ha incassato quattro gol da Torino e Parma. Ora arriva la Lazio, una trasferta alquanto complicata e il rischio è di vivere la prima sosta del campionato con una classifica da paura e fra qualche giorno c’è il derby. Sì perché dopo la pausa per le nazionali, si torna in campo contro il Venezia, poi ci sarà la Champions League e quindi l’Inter. La testa di molti tifosi è già e la paura di prendere un’imbarcata è davvero tanta.
Serve lavorare duro, trovare i giusti equilibri e imparare a difendere perché così non si va da nessuna parte. Paulo Fonseca lo sa bene e già contro la Lazio serve una reazione.
Come detto, non c’è nulla da salvare, ma l’unico raggio di luce del Tardini è stato rappresentato da Pavlovic. Il difensore serbo titolare dopo essere stato in panchina contro il Torino, ha salvato più volte la porta di Maignan, con interventi ruvidi e precisi. Anche dopo l’ammonizione ha saputo gestire alla grande la situazione. L’atteggiamento di Fonseca con una difesa alta non lo ha certo aiutato, ma lui non ha avuto paura, risultato per distacco il migliore in campo. E’ da lui che bisogna ripartire. Dal suo carattere, dalla sua qualità e dalla sua voglia.