Negli ultimi giorni di mercato, il Milan può rinforzare ancora di più la rosa di Paulo Fonseca: corre ai ripari dopo la sconfitta
Il Milan ha perso giocando in modo disastroso contro il Parma per 2-1, ma la sconfitta poteva essere decisamente più larga. La sensazione è che gli attaccanti di Fabio Pecchia abbiano ‘graziato’ Mike Maignan in più di un’occasione, sciupando varie chance. La prestazione dei rossoneri è stata, infatti, addirittura peggio di quella contro il Torino.
E’ vero che nella parte centrale del primo tempo una reazione c’è stata, con diverse opportunità avute che però non sono state sfruttate, anche per la bravura di Suzuki. Ma ciò che più ha infastidito i tifosi è stato anche l’atteggiamento dei giocatori avuti dopo un passaggio o una giocata sbagliata.
Fonseca nel post-partita si è assunto le proprie responsabilità su una fase difensiva di bassissimo livello. Certo, è da salvare la prestazione di Pavlovic, all’esordio e comunque autore di qualche salvataggio importante. Il Milan, in questi ultimi giorni, può tornare sul mercato per rinforzare la rosa e dare un altro segnale di voler riprendere la situazione al più presto. Verranno fatti investimenti, ma prima dovranno esserci gli addii dei giocatori che non rientrano nei piani di Fonseca.
Milan, nuovi acquisti per Fonseca: dipenderanno dalle cessioni
Il Milan vuole chiudere al più presto l’arrivo di Silvano Vos a centrocampo dall’Ajax. E’ già stato trovato l’accordo con il giocatore, che sarebbe entusiasta di vestire la maglia rossonera. Se venisse ceduto Ismael Bennacer, che ha richieste dall’Arabia Saudita non ancora approfondite, potrebbe anche esserci l’investimento di un altro centrocampista.
Ci sono le occasioni Adrien Rabiot e Sofyan Amrabat, per il quale il Milan ha sempre avuto un interesse che può essere tramutato in trattativa vera e propria. Dipenderà tutto da Bennacer, sia per una questione di liste, sia per il monte ingaggi. Il punto è che i rossoneri sembra abbiano bisogno di nuova linfa per imporsi con maggior autorevolezza durante le partite. Anche di un vice-Morata, con Jovic e Okafor che non danno garanzie dal punto di vista tecnico.
Allo stesso tempo, va cambiata anche la filosofia di gioco. Troppi spazi lasciati agli avversari, squadra lunghissima e difensori esposti inevitabilmente a brutte figure. Nessuno si aspettava un inizio del genere dopo un buon pre-campionato, ma come ha detto Fonseca, si è tornati alla realtà. Contro la Lazio un’altra occasione per rifarsi, serve una vittoria per scacciare i brutti pensieri. Perché tre partite senza vincere sono decisamente troppe.