Doccia gelata per il Milan: colpo di scena sui tempi di recupero di Alvaro Morata che inguaia Paulo Fonseca
Alvaro Morata è il fiore all’occhiello del mercato del Milan. Per quanto la trattativa per vestire di rossonero Fofana sia stata più tormentata, non c’è ombra di dubbio che per curriculum e spessore tecnico l’ex dei Colchoneros sia il vero colpaccio messo a segno dalla coppia Ibrahimovic-Moncada.
D’altra parte, l’ex attaccante della Juventus, neocampione d’Europa con la maglia della Nazionale spagnola, ci ha messo davvero poco, una manciata di minuti, per conquistare gli esigenti tifosi rossoneri che negli anni hanno ammirato fior di attaccanti, dal ‘Cigno di Utrecht, al secolo Marco Van Basten, fino allo stesso Zlatan Ibrahimovic passando per il più rapace delle aree di rigore avversarie, Pippo Inzaghi.
Entrato nelle battute finali del match contro il Torino, con i granata avanti 2-0, con un beffardo e letale tocco, all’89’, Morata ha dato il la alla rimonta completata al ’95 da Noah Okafor. Prima gioia, quindi, per il neorossonero, ma anche i primi dolori per l’infortunio rimediato contro i granata che fa registrare un clamoroso colpo di scena sui tempi di recupero.
Alvaro Morata, in dubbio il ritorno in campo dopo la sosta
L’ex Atletico Madrid ha iniziato con il piede giusto la sua avventura in rossonero. Peccato che la sfortuna ci abbia messo lo zampino: come detto, Morata è fermo ai box per il suddetto infortunio e sui tempi di recupero regna la più grande incertezza.
Gli esami strumentali a cui è stato sottoposto il neoattaccante rossonero hanno evidenziato una lesione di basso grado del muscolo retto femorale sinistro. Il calciatore, quindi, verrà rivalutato nei prossimi giorni e tenterà di tornare dopo la sosta di settembre.
Ci proverà ma non è detto che ci riesca. Infatti, l’infortunio potrebbe rivelarsi più serio del previsto o per scongiurare una recidiva, sempre dietro l’angolo in caso di lesioni muscolari, lo staff sanitario rossonero potrebbe consigliare di evitare un rientro in campo affrettato che, pertanto, potrebbe slittare ulteriormente.
Una brutta tegola per Paulo Fonseca che d’un colpo si ritrova senza una prima punto visto che Luka Jovic anche contro il Torino ha dimostrato di non essere in grado di reggere da solo tutto il peso dell’attacco. Comunque, una mano all’ex tecnico del Lille potrebbe dargliela il mercato. Paulo Dybala resta alla Roma, motivo per il quale il club giallorosso deve cedere Tammy Abraham, da tempo nel mirino del ‘Diavolo’.
Affare fatto, dunque? Calma. Prima di dare l’assalto per l’ex Chelsea il Milan deve fare cassa cedendo uno tra Bennacer e Adli che pur avendo aperto alla sua cessione rifiuta le offerte dei club dell’Arabia Saudita preferendo continuare a giocare in Europa. Insomma, tra rinforzi che tardano ad arrivare e l’infortunio di Morata che rischia di tenerlo lontano dal campo chissà per quanto tempo l’attacco rossonero è sempre più un rebus che Fonseca deve risolvere il prima possibile per non perdere subito il treno scudetto.