Archiviato il deludente 2-2 contro il Torino, il Milan è chiamato al riscatto contro il Parma al Tardini. Tanti i cambi previsti nella formazione
Un pareggio in extremis, peraltro arrivato al termine di una prestazione tutt’altro che esaltante, non era certo quello che si aspettavano i tifosi del Milan dall’esordio in campionato contro il Torino.
Tante le incertezze – su tutti i soliti limiti difensivi – palesate dai rossoneri, schierati da Fonseca con una formazione ben lontana dall’undici titolare che potremo vedere più spesso in stagione. L’allenatore portoghese ha dalla sua l’attenuante di non aver potuto schierare alcuni dei nuovi acquisti nonché altri titolari ancora lontani da una condizione accettabile dopo il tardivo inizio della preparazione pre campionato dovuta agli impegni con le Nazionali.
Ciò, tuttavia, non l’ha certo salvato dalle inevitabili critiche per alcune scelte che sono sembrate subito azzardate e inefficaci. L’occasione per il possibile riscatto è comunque immediata. Sabato prossimo, alle 18.30, il Milan affronterà il Parma nella prima trasferta stagionale. Al Tardini, saranno tanto le novità di formazione in tutti i reparti.
Tra le scelte più contestate a Fonseca nella formazione iniziale schierata contro il Torino c’è stata quella di Loftus Cheek arretrato in mediana con Bennacer. Una collocazione, già utilizzata nel pre campionato, che ha stravolta quella precedente dell’inglese, schierato la scorso stagione al centro del tridente a supporto di Giroud.
Una posizione che Loftus Cheek potrebbe ritrovare a Parma con Pulisic che torna a destra e Leao dalla parte opposta a sostegno dell’unica punta che dovrebbe essere Okafor, preferito a Jovic come sostituto dell’infortunato Morata, out per un problema muscolare.
L’avanzamento di Loftus Cheek non sarà l’unica novità nella probabile formazione che Fonseca schiererà a Parma. In difesa, previsto l’esordio di Pavlovic e Emerson Royal con Hernandez che si riprende il posto a sinistra. Possibile partenza dal primo minuto anche per Fofana e Reijnders con Bennacer, tra i più deludenti con il Torino, che comincerà dalla panchina. Stessa sorte per altri titolari del match contro i granata come Calabria, Thiaw, Saelemakers, Jovic e Chukwueze, tutti protagonisti di una prestazione insufficiente al debutto.
Una sfida, quella di sabato prossimo, che il Milan già non può sbagliare anche in vista dell’ultima di agosto nella quale Leao e compagni disputeranno il primo big match dell’annata, sempre in trasferta, a Roma contro la Lazio.