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Prime critiche per Fonseca, c’è uno scontento eccellente

Non parte con il piede giusto Paulo Fonseca nella sua avventura al Milan: pareggio amaro col Toro, c’è già uno scontento

Chi ben comincia è alla metà dell’opera, recita un detto popolare molto diffuso nel nostro paese. Se questo è vero, il Milan di Fonseca non è nemmeno a un quarto del proprio compimento. Tutto si può dire dell’inizio di campionato dei rossoneri, un inizio arrembante, volitivo, spumeggiante, ma non lo si può di certo bollare come positivo. Il pareggio in rimonta in casa contro il Torino lascia l’amaro in bocca ai tifosi, e apre le prime crepe all’interno dello spogliatoio. Stando a quanto trapela, ci sarebbe infatti già uno scontento a dir poco eccellente.

Fonseca, male la prima: c’è uno scontento al Milan (Ansa) – Milanlive.it

Se non scontenti, non saranno di certo contenti molti tifosi rossoneri. Sicuramente le emozioni non sono mancate al Meazza nella prima uscita ufficiale di questa stagione per il nuovo Milan, ma a mancare completamente è stato l’equilibrio, è stata l’incisività in fase offensiva (se si escludono gli ultimi folli minuti), è stata la tenuta difensiva.

Non a caso, sono stati in molti a evidenziare la somiglianza eccessiva tra questo Milan e l’ultimo Milan di Pioli. Qualcuno è arrivato addirittura a rimpiangere l’ex tecnico, forse lasciandosi andare a un giudizio troppo severo nei confronti di un allenatore, Fonseca, che gode ancora di piena fiducia e ha tutto il tempo per poter lavorare e mostrare la bontà delle sue idee. Ma per riuscire a cambiare la rotta dovrà iniziare già a gestire la prima tegola della stagione: uno scontento eccellente all’interno della rosa.

La scelta di Fonseca non convince i tifosi

Forse parlare di primo caso stagionale per il Milan è troppo. Quel che è certo è che non tutti sono stati convinti da una mossa iniziale di Fonseca nella sfida contro il Torino. Perché è vero che è calcio d’agosto e che gli esperimenti in questo momento sono accettabili. Iniziare però il campionato senza Theo Hernandez, uno dei migliori calciatori della rosa milanista, per far spazio a un improbabile Saelemaekers nel ruolo inedito di terzino sinistro è stato un azzardo che non ha pagato.

Theo Hernandez scontento: la panchina lascia il segno (LaPresse) – Milanlive.it

Lo hanno dimostrato i fatti. Se nel primo tempo i rossoneri hanno infatti faticato a incidere, nella ripresa, complice anche un risultato da dover recuperare, con l’ingresso del terzino francese sono tornati a dominare sulle fasce e a domare il Toro scatenato come accadeva nei migliori momenti delle scorse stagioni. Chiaro segnale di quanto Theo rappresenti ancora un imprescindibile di questa squadra, un giocatore di cui non è possibile fare a meno e che non può essere messo in discussione in questo modo.

A parziale giustificazione per la sua scelta, Fonseca nel post match ha parlato di una decisione figlia della condizione fisica del francese, ancora non ottima dopo l’estate impegnativa che ha dovuto vivere, causa Europei. Una spiegazione che però non ha convinto i tifosi, e che difficilmente potrà aver convinto lo stesso Theo, secondo alcuni rumor decisamente infastidito per essere stato messo inizialmente da parte.

Insomma, Fonseca si ritrova a poche ore dall’inizio della stagione a dover fare i conti con una prima vera grana. Certo, ipotizzare che Hernandez non rientri tra i titolari inamovibili nelle sue idee è difficile. Molto più probabile che la scelta contro il Torino sia stata effettivamente figlia di una valutazione di carattere fisico. La sensazione è che però, dopo quanto visto al debutto, dalle prossime gare il portoghese ci penserà due volte prima di lasciare un treno inarrestabile come Theo accanto a sé in panchina.

Scritto da
Mauro Abbate