Avvio di stagione shock per il Milan che è ora pronto a cambiare tutto: nuovi piani di calciomercato per i rossoneri.
Prima vittoria rimandata per il Milan che all’esordio in campionato non è riuscito ad andare oltre il pareggio, un 2-2 contro il Torino rimediato allo scadere e la squadra ha ancora molto da lavorare prima di trovare la condizione migliore. Il calciomercato non è ancora chiuso e la società può fare le sue valutazioni, decidere se fare nuovi acquisti o puntare sui calciatori presenti in rosa.
Si è parlato tantissimo di addio durante quest’estate ma alla fine sembrerebbe essere arrivato il dietrofront da parte della società che è stata categorica: da qui non si muove. Se l’ambizione è quella di lottare per i vertici, l’unico modo per riuscirci è costruire una squadra di livello.
Nella sfida contro il Torino si è messo in mostra un giocatore vicino alla cessione, parliamo dello svizzero Noah Okafor, accostato anche alla Roma nelle ultime settimane. Okafor è entrato benissimo ed ha segnato, la società sembra ora essere sempre più convinta.
Dietrofront Milan, il club ora vuole tenerlo a tutti i costi
In caso contrario durante la prossima finestra di mercato si faranno nuove valutazioni, fino ad allora Noah Okafor rimarrà un giocatore rossonero. Fino a poche ore fa nei piani del club meneghino c’era la volontà di cedere l’esterno svizzero, fare cassa e investire su nuovi calciatori. Oggi, invece, il classe 2000 ha un peso diverso all’interno della rosa di Fonseca. Merito proprio di quanto successo all’esordio contro i granata.
Proprio Okafor ha infatti impedito al Milan e al nuovo tecnico di mettere via la prima figuraccia stagionale, è bastato circa un quart’ora all’ex Salisburgo prima di trovare la sua prima rete in campionato. Marcatura pesantissima non solo perché è arrivata al 95° e ha evitato al Diavolo la brutta figura, ma anche perché ha permesso ai rossoneri di strappare il primo punto dell’anno.
E nel calcio di oggi anche un solo punto può fare la differenza. Avvio di stagione con i fiocchi per lui e regalo in vista da parte del Milan che ora ha deciso di trattenerlo. L’anno scorso, quando era appena arrivato, ci sono volute sei giornate prima di vederlo andare in goal, quest’anno sono bastati pochi più di 10 minuti. Ora i tifosi e il club si augurano che sia per lui e per la sua squadra l’inizio di un nuovo capitolo.