Il giornalista Graziano Carugo Campi ci ha parlato dell’affare Kalulu e di altri eventuali intrecci di mercato tra Juventus e Milan.
A sorpresa, nella giornata di lunedì è emersa l’esistenza di una trattativa tra Juventus e Milan per Pierre Kalulu. Le parti sembrano molto vicine all’accordo e la sensazione che alla fine l’affare andrà in porto.
Il 24enne francese è reduce da una stagione molto complicata, a causa di ripetuti infortuni che non gli hanno permesso di dare il suo contributo alla squadra rossonera. Con Paulo Fonseca non è un titolare, quindi è normale che possa pensare a un trasferimento. Thiago Motta ha già fatto vedere di essere un allenatore bravo a valorizzare i suoi calciatori e forse cambiare aria potrebbe fargli bene. Di questa operazione abbiamo parlato con il giornalista di fede juventina Graziano Carugo Campi.
Milan-Juventus, affare Kalulu e non solo: l’intervista a Graziano Carugo Campi
Juventus su Kalulu, ti piace questa idea a sorpresa?
“E’ un’operazione che potrà essere valutata soltanto sul campo. Come terzino destro il Milan preferisce Emerson Royal, come centrale in una difesa a quattro non alza il livello complessivo. Da terzino può dare solidità al reparto, ma la realtà è che la Juventus cercava un centrale sinistro di piede e ha tirato fuori dal cilindro un’operazione inaspettata“.
Si parla di prestito oneroso a 3-3,5 milioni, diritto di riscatto a 14 e altri 3 milioni di bonus più una percentuale sulla rivendita futura. Ti convincono i termini dell’operazione?
“Sì, venti milioni per il calciatore sono un investimento sensato, con la cautela di valutare il rendimento sul campo dopo un anno in cui i problemi fisici sono stati parecchio rilevanti per lui. E’ il secondo ex rossonero che Giuntoli porta a Torino, dopo Djalo. Vediamo se avrà maggior fortuna. Mi stupisce che il Milan lo lasci andare a queste condizioni“.
Alla Juventus potrebbe interessare un altro giocatore del Milan? C’era stato qualche voce su Saelemaekers, che Motta ha già avuto a Bologna.
“Juventus e Milan stanno parlando per risolvere i rispettivi problemi con gli esuberi, quindi è tutto possibile ma è raro che si portino a termine più operazioni consecutive nel mondo del calcio. Alexis è un buonissimo giocatore, che non faticherebbe a portar via il posto a Weah. Ma, parere personale che può essere smentito in tempi brevi, non escludo che con la giusta attitudine possa conquistarsi il posto di terzino destro titolare dei rossoneri, cambiando ruolo“.
Qual è la situazione di Chiesa? Qualcuno ha detto che è stato offerto al Milan, che al momento non sembra convinto, soprattutto per via dell’ingaggio.
“Chiesa vuole un ingaggio importante, ma non alto come si legge in giro. Siamo intorno ai 7 milioni netti per un’operazione che godrebbe dei benefici dello sconto sul cartellino. A un anno dalla scadenza il suo valore (30 milioni) è dimezzato e quindi quanto risparmi da questa parte devi investirlo sullo stipendio, che però può essere fuori dai parametri del Milan, che ha tre giocatori più forti di lui nel ruolo (Leao, Pulisic, Chukwueze). Non ci sono motivi tecnici per la sua esclusione, solo una presa di posizione ostinata di Giuntoli che ha ricevuto mandato dalla proprietà di abbattere i costi della rosa bianconera“.
Stamattina La Gazzetta dello Sport ha scritto anche di McKennie e Milik come ipotesi per il Milan. Qual è invece la loro situazione?
“Milik oggi non penso supererebbe le visite mediche, visto che non ha giocato neanche un’amichevole. Il suo problema è fisico ed è ben noto. Il Milan ha Jovic e Okafor: il talento del polacco è superiore, ma la tenuta fisica è un’incognita troppo grande per una squadra che gioca ogni tre giorni. Stipendio e cartellino non sono proibitivi.
McKennie è un discorso molto diverso: se concentrato è un asset che può aiutare tantissimo il centrocampo rossonero, nella zona che fu di Kessie. Inoltre sarebbe un giocatore che sul mercato americano attirerebbe parecchie attenzioni da parte degli sponsor e quindi è un’operazione che se fossi il Milan farei subito. Il problema è capire quanto vuole lui di stipendio, perchè è in scadenza di contratto e il prestito non è possibile. Ti aggiungo una terza opzione, in prestito, che secondo me sarebbe interessante per i rossoneri: Arthur. E’ un giocatore d’ordine che la Juventus può cedere in prestito gratuito e ha Firenze ha fatto bene nel 4-3-3“.