Il messaggio commovente per Novak Djokovic dopo la vittoria dell’oro alle Olimpiadi di Parigi
Novak Djokovic ha scritto un altro pezzo di storia del tennis e lo ha fatto alle Olimpiadi di Parigi, vincendo la medaglia d’oro nel maschile individuale, battendo in due set il prodigio classe 2003 Carlos Alcaraz.
Gli mancava solo l’oro olimpico per completare la sua straordinaria bacheca e in quella che è stata la sua ‘The Last Dance’ ai Giochi olimpici, è riuscito a mettersi quella medaglia al collo, salendo sul gradino più alto del podio. Le lacrime in tribuna con la moglie e i figli, la bandiera della Serbia sventolata a Parigi.
Tutto questo racconta quello che per il tennista di Belgrado rappresentava questa medaglia. Marian Vajda, ex allenatore di Nole per lungo tempo, non si è fatto attendere nel commentare il trionfo del tennista serbo. Nella quantità industriale di messaggi arrivati a Djokovic non poteva mancare quello del coach che per anni è stato al suo fianco e con il quale Novak ha condiviso numerosi successi sportivi.
Novak Djokovic, messaggio strappalacrime nei suoi confronti
Vajda ha scritto un post social sul suo profilo Instagram decisamente commovente e sentito, pubblicato con una foto di Novak Djokovic con la medaglia d’oro al collo. Lo ha fatto per celebrare il suo allievo, nonché il compagno di viaggio per una buona fetta di carriera.
“Nolito, (lo chiama affettuosamente così, ndr) la missione è completata. Dopo tanti anni di navigazione raggiungi la riva. Lo sforzo prolungato ha portato una medaglia d’oro olimpica al tuo collo – ha continuato Vajda nel suo messaggio -. Un traguardo straordinario, sono così orgoglioso di te. Sono scoppiato in lacrime quando hai tirato l’ultimo spettacolare colpo vincente nella finale. Congratulazioni anche alla tua famiglia e a tutti i membri della tua squadra!“.
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Nelle Olimpiadi che hanno segnato la fine, probabilmente, della carriera di Rafa Nadal, Novak Djokovic ha scritto un altro pezzo di storia personale e dello sport. Il serbo, che ha battuto proprio lo stesso spagnolo, ha avuto la meglio anche con uno dei migliori tennisti della nuova generazione, tirando fuori il suo miglior tennis, nonostante i 37 anni già compiuti. Uno di quegli sportivi destinato a rimanere nei libri di storia per diverse generazioni e che ha finalmente coronato l’ultimo dei suoi sogni, vincere l’oro alle Olimpiadi. I complimenti del suo ex allenatore sono un bel riconoscimento per il campione serbo.