Si sta per sbloccare l’affare che vede il Milan incassare ben 5 milioni di euro: tutti i dettagli dell’operazione
Il Milan deve concludere al più presto i colpi di un mercato che fatica a decollare per tutte. Il club rossonero deve cedere anche alcuni giocatori per incassare quei milioni che servono per avere la forza economica di piazzare gli acquisti necessari a Paulo Fonseca per avere una squadra più completa.
Non sarà semplice, anche se nelle ultime ore si sta sbloccando un affare che sta per portare ben 5 milioni di euro nelle casse del Milan. Si tratta della cessione di Marco Brescianini al Napoli.
Marco Brescianini è finito nel mirino del Napoli diverse settimane fa, dopo l’ottima stagione passata con la maglia del Frosinone. Per il centrocampista italiano, sono state 40 le partite giocate tra Serie A e Coppa Italia, con 4 gol e 2 assist siglati. Numeri importanti, per un giocatore che è pronto al salto di qualità.
Il Napoli, d’altra parte, doveva cedere prima di iniziare ad acquistare a centrocampo. Ed ecco che stanno per uscire Gianluca Gaetano, destinato al Parma, e soprattutto Jens Cajuste. Il centrocampista svedese era il principale indiziato per la cessione, prima di puntare con decisione su Brescianini.
Cajuste sblocca Brescianini: 5 milioni al Milan
Il Napoli ha trovato l’accordo con il Brentford per la cessione di Jens Cajuste in prestito con obbligo di riscatto a determinate condizioni, per un affare complessivo da 12 milioni di euro. Soldi che serviranno al club partenopeo di prelevare Brescianini dal Frosinone per circa 10 milioni.
Il Milan aveva venduto Brescianini al Frosinone l’anno scorso per un indennizzo minimo più il 50% sulla futura rivendita. Proprio quella cessione ora frutterà al club rossonero circa 5 milioni, che serviranno per essere reinvestiti sul mercato. L’obiettivo per Fonseca è avere a disposizione un centrocampista con caratteristiche più difensive di quelli presenti in rosa.
Conte non vede l’ora di abbracciare Brescianini, che può diventare un giocatore completo al Napoli. Tra l’altro, la sua duttilità permetterà al tecnico partenopeo di utilizzarlo in più zone del campo. Chiaramente, viene visto come un centrocampista, capace di giocare sia a due, sia a tre.
Ma nel corso della sua carriera è stato utilizzato come un vero e proprio jolly per la sua intelligenza tattica. Da difensore centrale, per esempio, ma anche come esterno di centrocampo. O semplicemente come sotto punta. Mancano ancora dei dettagli per la conclusione definitiva dell’affare, ma è solo questione di tempo.