Il team Principal di Maranello detta la linea per la rinascita: in casa Ferrari tutti sognano una rimonta apparentemente impossibile
La Formula 1 di quest’anno sta finalmente appassionando milioni di fans sparsi per il mondo, che nelle stagioni passate si sono sorbiti le vittorie consecutive di Max Verstappen. Questo mondiale 2024 era cominciato all’insegna delle gesta del campione olandese, ma per fortuna dei tifosi neutrali le cose si sono movimentate non poco.
Lo spartiacque è stato senza alcun dubbio il Gran premio di Miami, dove la McLaren ha per la prima volta dimostrato che è possibile tenere testa alla RB20 della Red Bull. La medesima cosa l’aveva fatta la Ferrari in altri appuntamenti – Australia in primis dove a trionfare fu Sainz -, con la differenza però che non aveva raggiunto gli obiettivi messi a segno da Woking e dal team Principal Andrea Stella.
Ora però, dopo i mesi di maggio, giugno e luglio da dimenticare, la Rossa intende tornare ai suoi livelli. Questo è lo scopo che si è prefissato il team Principal Frédéric Vasseur.
Eppure le premesse a inizio anno vi erano tutte, peccato che la scuderia modenese non sia stata all’altezza della situazione, non abbia sfruttato le ghiotte occasioni che si sono palesate negli ultimi mesi. Occasioni come i pacchetti di aggiornamento, che oltre a essere dispendiosi sul piano economico sono realizzati con tanta fatica da parte degli ingegneri.
La Ferrari ha sprecato mille opportunità, finendo per rendere vano l’impegno dei professionisti che lavorano a Maranello allo scopo di dar vita a una monoposto vincente.
Ma, come detto, Vasseur non intende di certo gettare la spugna e diventare quarta forza del campionato in corso. A partire dal prossimo Gran premio dei Paesi Bassi, la Ferrari avrà come scopo quello di inaugurare un filotto di risultati quantomeno incoraggianti per chiudere in bellezza quest’annata travagliata.
Queste le parole del tecnico francese che sanno molto di riscatto: “Stiamo spingendo sul fatto che dobbiamo prestare attenzione ad ogni singolo dettaglio. Non appena risolvi qualcosa o fai un piccolo passaggio, puoi recuperare da P7, P8 a P1, P2″. Vasseur, in vista dei Gp da fine agosto in poi, intende dimostrare che la Ferrari sia tutt’altro che morta, e per farlo vuole migliorare quei dettagli che fin qui gli sono sfuggiti di mano. La speranza in quel di Maranello insomma non muore mai.