L’atteso annuncio è arrivato: il club rossonero ha venduto definitivamente un giocatore che era in esubero.
Giorni caldi per il calciomercato del Milan, sia per quanto riguarda le entrate che le uscite. Se da un lato si registra la chiusura dell’acquisto di Strahinja Pavlovic dal Salisburgo, che ha sostenuto le visite mediche e oggi verrà annunciato come secondo colpo, dall’altro è arrivata l’ufficialità di una cessione.
Ci riferiamo a quella di Daniel Maldini, che da oggi è a tutti gli effetti un nuovo giocatore del Monza. Questo il comunicato del club rossonero: “AC Milan comunica di aver ceduto a titolo definitivo le prestazioni sportive del calciatore Daniel Maldini all’AC Monza. Il club ringrazia Daniel per l’impegno profuso e la professionalità sempre dimostrata e gli augura le migliori soddisfazioni personali e sportive“.
Daniel Maldini dal Milan al Monza: i dettagli
Il figlio di Paolo Maldini aveva un contratto in scadenza a giugno 2025 e non c’è stato modo di trovare un accordo per il rinnovo. Di conseguenza, l’unica soluzione percorribile era quella di una cessione a titolo definitivo. Il Milan sperava di incassare 7-8 milioni di euro, però nessuna società ha offerto una cifra simile. Con il Monza è stato trovato un compromesso.
Infatti, il club brianzolo pagherà un ridotto indennizzo per l’acquisto del cartellino e in cambio garantirà al Diavolo il 50% del ricavato della futura rivendita. Una formula che ricorda quella già utilizzata con il Frosinone per Marco Brescianini, che un anno fa si trasferì in Ciociaria e che dopo una buona stagione in Serie A sembra vicino al Napoli per 10-12 milioni. Il Milan ne incasserà 5-6 in tal caso.
Daniel Maldini ha firmato un contratto fino a giugno 2026 con rinnovo automatico per un altro anno al verificarsi di determinate condizioni. Continuare la sua carriera nel Monza è probabilmente la soluzione migliore. Ha giocato in Brianza nella seconda parte della scorsa stagione e lì è riuscito finalmente a mettere in mostra le sue qualità con un po’ più di continuità. In 11 presenze ha totalizzato 4 gol e un assist, si è rivelato più concreto che in passato in fase offensiva. Purtroppo un infortunio lo ha messo KO anticipatamente, altrimenti avrebbe potuto chiudere con un bottino migliore.
Vero che non c’è più Raffaele Palladino sulla panchina biancorossa, ma comunque c’è un certo Alessandro Nesta, amico ed ex compagno di squadra di papà Paolo, che cercherà di tirarne fuori il meglio. La stagione 2024/2025 sarà molto importante per il trequartista classe 2001.