Un simbolo del Milan degli ultimi anni lascerà i rossoneri a parametro zero: la decisione è presa, non rinnoverà il contratto
Il Milan continua la sua campagna acquisti con la necessità di rinnovare profondamente la rosa a disposizione di Paulo Fonseca. Il nuovo allenatore ha già visto arrivare Morata e Pavlovic, due innesti importanti per fisicità e talento, in grado di migliorare attacco e difesa, e con Emerson Royal e Fofana sullo sfondo, perché la sessione estiva non è finita e ancora regalerà diversi botti per i meneghini.
Il reparto che ha sofferto di più nella gestione Pioli, almeno nell’ultimo anno del tecnico di Parma alla guida dei rossoneri, è sicuramente la difesa. Tra infortuni che hanno inciso parecchio sul percorso e qualche errore di troppo, Fonseca è ripartito dalle basi per garantire una fase di non possesso più solida e che, nelle idee dell’ex Lille, dovrà portare a subire molti meno gol rispetto all’annata precedente.
Per chi sta arrivando, però, c’è anche chi andrà via. In questo caso, si tratta di un addio storico al club per tutto ciò che questo calciatore è riuscito a fare negli ultimi anni con la maglia rossonera addosso. A meno di colpi di scena nei prossimi mesi, il milanista rischia seriamente di lasciare il Milan a zero.
Calabria in dubbio: la trattativa per il rinnovo non decolla
Diversi dossier sono aperti per i contratti in scadenza a giugno del 2025 e ci sono ancora diversi mesi per stabilire il futuro di questi calciatori. Nel Milan si parla tanto di Davide Calabria, ma con possibilità di permanenza ormai ridotte al lumicino per il terzino destro.
Il calciatore classe 1996, nato a Brescia, ha vestito solo e sempre la maglia rossonera, tanto da riuscire a diventare capitano e leader del gruppo. Certo, ci sono stati diversi alti e bassi in questi anni: dallo scudetto ai tanti derby persi, dalle difficoltà in chiusura a qualche assist pesante per le sorti del Diavolo. Ma è sempre e comunque stato titolare. Nella prossima stagione, invece, potrebbe perdere il posto in luogo dei nuovi arrivati e soprattutto il club non pare così convinto di rinnovargli il contratto.
Anzi, a 28 anni potrebbe arrivare una svolta decisiva per la sua carriera e andare via a zero. L’accordo è sempre più lontano e difficilmente le trattative riprenderanno. A quel punto, occhio a diverse squadre in Italia e all’estero che potrebbero prendere il sopravvento e metterlo sotto contratto: nonostante non sia stato sempre efficace, sarà comunque una partenza molto dolorosa per i tifosi.