Doveva essere l’inizio di un nuovo ciclo invece l’estate rischia di cambiare tutto: la Big pensa all’esonero.
Già tempo di primi bilancio per i club sparsi in giro per il mondo che hanno approfittato di questo luglio per rodare un po’ le loro tattiche e per perfezionare i piani di gioco. Peccato, però, che questo periodo di prove rischia ora di rivelarsi un’arma a doppio taglio per il tecnico da qualche tempo ad un passo dall’esonero. Nessuno si aspettava un avvio così scioccante da parte della sua squadra.
In Italia sono tanti gli allenatori che sanno di giocarsi molto non solo in vista della stagione che sta per cominciare, lo start della Serie A è fissato per il fine settimana del 17 e 18 agosto, ma anche per quanto riguarda l’intera carriera. Fari puntati sul tanto discusso Paulo Fonseca che, a differenza di allenatori che hanno ricevuto più elogi di lui, non può di certo lamentarsi di questa prima parte di ritiro.
Chi invece ha iniziato a tremare insieme alla propria panchina, l’esonero in questo momento avrebbe del clamoroso visto anche il contratto che gli è stato offerto, è una vecchia conoscenza del calcio italiano. Poteva essere la chance della vita per lui dopo la gavetta ma l’avventura rischia ora di trasformarsi in un incubo.
Esattamente con l’avvio della nuova stagione, iniziata a tutti gli effetti lo scorso primo luglio, il Chelsea ha deciso di stupire tutti chiamando in panchina Enzo Maresca. Ex centrocampista di Juventus e Torino, tra le varie, che nel mondo degli allenatori si è messo in mostra come uno degli esordienti migliori in circolazione. L’ottima stagione disputata a bordo del Leicester non ha lasciato dubbi ai Blues che hanno così scelto l’italiano. Decisione che ora sembra aver fatto già pentire più di qualcuno.
L’avventura di Mauricio Pochettino non ha portato i risultati sperati e per questo la nuova proprietà del Chelsea ha deciso non solo di puntare sul vincitore dell’ultima serie Championship ma addirittura di blindarlo: si è parlato di un contratto di sei anni per lui. Periodo che può ora trasformarsi in appena poche settimane visto che dopo il 4-1 rimediato in amichevole contro il Celtic i londinesi rischiano di fare un enorme passo indietro.
Critiche piovute a dirotto addosso al malcapitato Maresca che dopo gli anni passati come vice ha voluto tentare l’avventura in solitaria. Il distacco da Pep Guardiola si sta però rivelando più arduo del previsto, specialmente sulla panchina di un club dalle ambizioni smisurati. In caso di dietrofront gli inglesi potrebbero pensare a nomi top come Zinedine Zidane oppure Sergio Conceicao, ma attenzione anche al ritorno di Maurizio Sarri.