Il club rossonero è pronto a vendere un calciatore, escluso nell’ultima amichevole: con l’offerta giusta può dire addio.
Il mese di luglio sta per terminare ed è importante accelerare le operazioni di mercato sia in entrata che in uscita. Il 17 agosto inizia la Serie A 2024/2025, bisogna dare una squadra completa a Paulo Fonseca prima possibile.
Il Milan è impegnato su più tavoli e finora ha realizzato più cessioni che acquisti, l’unico nome nuovo è quello di Alvaro Morata. Nei piani della dirigenza ci sono altri colpi: un difensore centrale, un terzino destro, un centrocampista, un attaccante e forse anche un trequartista. Fondamentale anche riuscire a cedere quei calciatori che non rientrano nel progetto tecnico.
Uno degli elementi che per Fonseca non è imprescindibile è certamente Yacine Adli, che può partire se dovesse arrivare una proposta ritenuta congrua. Lui è molto legato ai colori rossoneri e vorrebbe rimanere, però il Milan ha già fatto capire di essere disposto a venderlo.
Nell’amichevole disputata allo Yankee Stadium di New York contro il Manchester City il centrocampista franco-algerino non è sceso in campo. È rimasto tutto il tempo in panchina a guardare i compagni di squadra. Questo sembra un indizio anche in ottica mercato.
Il Milan valuta Adli almeno 15 milioni di euro e finora non è arrivata un’offerta in linea con questo prezzo. Si era fatto avanti l’Al Sadd dal Qatar con una proposta più bassa. Si attende un eventuale rilancio. Attenzione anche a possibili tentativi dall’Arabia Saudita, dove invece è l’Al Shabab ad averlo messo nel mirino. Si tratta di società che possono mettere sul tavolo un ottimo contratto per il giocatore e che hanno anche le risorse per accontentare il Diavolo.
La Qatar Stars League e la Saudi Pro League non sono campionati che affascinano particolarmente Adli, ma di fronte a tanti soldi e alla volontà di Fonseca di non puntare su di lui lo scenario potrebbe mutare. Si era pure parlato di un eventuale inserimento come contropartita tecnica nell’operazione Samardzic con l’Udinese, però l’incastro appare complicato. C’è stato anche qualche sondaggio dalla Ligue 1 senza offerte concrete.
L’ex Bordeaux non ha particolarmente impressionato nel corso della sua avventura in rossonero. Una prima stagione totalmente anonima, con Stefano Pioli che lo ha ripetutamente escluso. Nella seconda è riuscito a trovare spazio e ha anche offerto qualche buona prestazione, ma nel centrocampo del Milan c’è bisogno di altro.
Yacine si è guadagnato l’affetto dei tifosi per il suo attaccamento alla maglia, cosa non sufficiente per tenerlo. Il club spera che arrivi l’offerta giusta nei prossimi giorni.