Sarri è pronto a dire sì: colpo di scena in panchina

Maurizio Sarri ha deciso quello che potrebbe essere il suo futuro e di certo non smetterà di allenare: è già pronto a dire di sì

L’ex allenatore della Lazio non ha preso nessuna squadra all’inizio di questa stagione, nonostante ci fossero stati diversi rumors a riguardo. Per lui è stato meglio staccare la spina in attesa di ritrovare il progetto giusto e le giuste motivazioni.

Colpo di scena per il futuro di Sarri
Maurizio Sarri ha le idee chiare sul proprio futuro (MilanLive.it)

La sua esperienza con la Lazio si è conclusa lo scorso 13 marzo, dopo la sconfitta contro l’Udinese in casa e un desolante nono posto in classifica con 40 punti. Maurizio Sarri aveva guidato i biancocelesti al secondo posto in classifica nella stagione precedente e aveva un ottimo ruolino nei derby contro Mourinho (lo ha battuto anche in quello dei Quarti di Coppa Italia).

Purtroppo però, qualcosa si è incrinato e alla fine le strade si sono dovute dividere. Il rapporto con Claudio Lotito non è sempre stato idilliaco e proprio per questo non si poteva andare molto avanti. Durante il corso di questi mesi ci sono stati diversi abboccamenti con dei club di Serie A, su tutti uno: il Bologna. La società del presidente Saputo aveva pensato a lui per sostituire Thiago Motta e affrontare nel migliore dei modi una stagione che vedrà i rossoblù impegnati in Champions League.

Alla fine la scelta è ricaduta su Vincenzo Italiano e non se n’è fatto più nulla. Per Sarri si paventava anche un’ipotesi Fiorentina, per tornare a lavorare in Toscana, ma Palladino ha incontrato il gradimento di Commisso e Pradè, soffiandogli la panchina.

Sarri ha deciso, può subentrare anche a stagione in corso: aspetta la chiamata di una big

Anche il Milan poteva essere un’opzione concreta per Maurizio Sarri e per molti l’unica davvero praticabile. Il costo del suo ingaggio era sostenibile per i rossoneri e le idee di gioco ben si conciliavano con la voglia di spettacolo dei rossoneri. Per Cardinale e Furlani non è mai stata però un’opzione realmente praticabile, visto che si è preferito puntare su allenatori più giovani e in crescita (vedi Fonseca).

Pronta una nuova panchina per Sarri
Sarri pronto ad accettare la panchina di una big (MilanLive – ANSA)

Ora la grande novità di queste ore è che Sarri ha comunque deciso di non escludere un ritorno a stagione in corso, magari proprio sulla panchina di una big che può avere bisogno di essere risollevata. Qualora le cose con l’ex tecnico del Lille ad esempio non dovessero andare bene, la sua candidatura a Milanello potrebbe tornare di grande attualità.

D’altronde la situazione potrebbe ricordare quanto accaduto nel 2001 con Terim e Ancelotti. Il turco fu la scelta esotica per ricostruire un ciclo, che alla fine prese vita grazie all’arrivo a ottobre dell’allenatore più vincente della storia.

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