Sinner dietro Alcaraz, annuncio improvviso: classifica ribaltata

Non solo la non partecipazione alle Olimpiadi di Parigi 2024, Sinner rischia ora anche il primato nella classifica Atp

Le ultime ore sono state le più difficili per i tifosi italiani a causa dell’annuncio di Jannik Sinner. Il numero uno al mondo infatti non parteciperà come da programma alle Olimpiadi di Parigi 2024: ad annunciare il forfait lo stesso tennista altoatesino, che in un breve messaggio social ha messo nero su bianco la delusione per non far parte del gruppo azzurro.

"Sinner dietro Alcaraz"
Sinner, primo posto a rischio (LaPresse) – Milanlive.it

Dopo la mazzata di Wimbledon ora ne arriva un’altra, questa volta più pesante da digerire. A differenza degli Slam infatti, le Olimpiadi arrivano ogni quattro anni e sono un appuntamento superiore sul piano emotivo: si rappresenta non se stessi ma una nazione intera e Sinner sarebbe stato più che orgoglioso di indossare una medaglia olimpica.

Invece questo non potrà accadere: magari questo onore andrà al rivale Carlos Alcaraz, terzo nella classifica Atp del momento.

Tennis, Paolo Canè: Sinner indietro rispetto ad Alcaraz, primo posto a rischio

I fatti sono questi e bruciano non poco ai tifosi azzurri. Per l’ennesima volta infatti Sinner ha fatto i conti con un problema di salute (una tonsillite), non così grave ma tale da privargli l’onore di giocare sulla terra rossa parigina che un mese fa l’aveva visto protagonista al Roland Garros, torneo vinto proprio da Carlos Alcaraz.

Sinner rischia primo posto in classifica?
Sinner contro Alcaraz: l’opinione di Cané (LaPresse) – Milanlive.it

Proprio il campione spagnolo, vincitore di ben quattro Grandi slam a soli 21 anni, sogna di superare Jannik in classifica Atp. Un qualcosa di inevitabile se il giocatore murciano continuerà a bruciare le tappe in questo modo straordinario. Di questo avviso è anche Paolo Cané, commentatore televisivo ed ex tennista azzurro, un grande specialista della terra rossa. A detta del 59enne di Bologna, intervistato da ‘il Mattino’, al momento Sinner rischia veramente di essere superato dal rivale Alcaraz, ricordiamo di due anni più giovane di lui (un dato da tenere sempre a mente quando si parla di loro due).

Sinner è leggermente indietro sul piano del gioco rispetto allo spagnolo che ha molte più variazioni e riesce a trovare sempre la giocata giusta nel momento giusto”, ha detto l’ex tennista bolognese, che nonostante consideri Sinner un fenomeno non può non tessere le lodi di Carlitos. Poi aggiunge: “Però ricordiamoci che il numero uno al mondo è Sinner, meritatissimo per i risultati e per le poche sconfitte finora subite. Il loro duello è già epocale“.

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