Ha detto no, il rifiuto distrugge i piani di mercato del Milan

Un ‘no’ che ha notevoli ripercussioni: il suo rifiuto, infatti, manda in rovina le strategie di mercato del Milan

Colpo di coda dei ‘Diavoli Rossi’ e dei ‘Colchoneros‘ che allontana la fumata bianca per Youssouf Fofana. La trattativa per il centrocampista difensivo francese del Monaco sembrava in dirittura d’arrivo ma l’inserimento del Manchester United e dell’Atletico Madrid cambia le carte in tavola.

Un rifiuto distrugge i piani del Milan
Milan, un ‘no’ che rovina i piani di mercato (LaPresse)-milanlive.it

Forte dell’interesse dei ‘Red Devils’ e dei Rojiblancos, il Monaco, infatti, ha alzato la quotazione del centrocampista classe ’99, 4 gol e 4 assist in 35 partite tra Ligue 1 e Coppa di Francia nell’ultima annata, a 35 milioni di euro nonostante il contratto dell’ex Strasburgo, nel Principato dal 2020, scada tra un anno, il 30 giugno del 2025. Anche per questo una cifra che il club rossonero valuta troppo alta tanto da non escludere un piano B (Adrien Rabiot o Richard Rios). Tuttavia, Fofana al suo entourage ha detto di volere solo i rossoneri.

Dunque, i tifosi rossoneri devono ancora attendere per fare la conoscenza del secondo rinforzo della campagna acquisti estiva dopo il neocampione d’Europa, con la Nazionale spagnolo, Alvaro Morata, sotto inchiesta Uefa, insieme a Rodri, per il coro ‘Gibilterra è spagnola’ intonato in segno di sfottò ai danni degli inglesi durante i festeggiamenti per la conquista del titolo europeo.

Non solo. I tifosi devono anche armarsi di pazienza in quanto l’attesa, a quanto sembra, non sarà breve dato che un rifiuto rovina i piani di mercato del Milan.

Milan, Adli ha detto no all’offerta dell’Al Shabab Club

Chi pensava che l’arrivo di Gerry Cardinale sulla tolda di comando del Milan sarebbe coinciso con una pioggia di milioni di euro da investire sul mercato si sbagliava di grosso. Il tycoon italo-statunitense, da manager navigato, non è abituato a fare mosse che possano mettere a rischio l’equilibrio di bilancio. E così il Milan, a dispetto del suo lignaggio e quasi come una ‘provinciale’, deve vendere per reperire le risorse da investire sul mercato.

Ebbene, Yacine Adli entra in tackle sul ‘Diavolo’ rallentando le sue strategie di mercato. Il centrocampista ex Bordeaux ha chiuso la porta al trasferimento in Arabia Saudita nelle file dell’Al Shabab Club che ha mostrato un concreto interesse nei suoi confronti. Un rifiuto che ha ripercussioni sul mercato del club meneghino dal momento che i milioni di euro che gli arabi avrebbero versato nelle casse rossonere avrebbero fatto molto comodo a un ‘Diavolo’ che ha in piedi tante trattative.

Milan Adli rifiuto offerta Al Shabab Club
Adli ha rifiutato l’offerta dell’Al Shabab Club (LaPresse)-milanlive.it

Insomma, si preannuncia una fine d’estate calda e di passione per i tifosi rossoneri, già scottati dal mancato arrivo a Milanello di Joshua Zirkzee (accasatosi al Manchester United) e che ora devono ingoiare anche il boccone amaro del ‘gran rifiuto’ di Adli che rischia di frenare un mercato che finora ha regalato loro solo uno squillo.

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