Appena iniziata l’avventura al Milan di Paulo Fonseca, ma per il portoghese non si può già sbagliare: “avvertimento” al tecnico
C’erano ovvia attesa e curiosità per i primi 90 minuti del Milan in questa stagione. Dopo gli allenamenti di questi giorni a Milanello, agli ordini di Fonseca, il portoghese e i suoi sono scesi in campo in casa del Rapid Vienna per la prima amichevole, cui seguiranno quelle della tournée americana. In Austria, qualche buona indicazione è arrivata.
Partita che si è conclusa sull’1-1, con i rossoneri che hanno subito nel finale il pareggio di Demir dopo essere andati in vantaggio con Florenzi. Il match è stato piuttosto sofferto a tratti, specialmente nella prima frazione, con tanti giovani in campo e al cospetto di una squadra che, iniziando il campionato tra due settimane, era nettamente più avanti nella preparazione.
Meglio nella ripresa, con l’ingresso dei big, almeno di quelli che sono stati a disposizione di Fonseca in questi giorni. Gambe naturalmente imballate dai carichi di lavoro ma che andranno rodate, qualcosa dei concetti di gioco chiesti dal portoghese si è intravista. Dunque, i progressi saranno da valutare nelle prossime sfide, quando oltretutto l’allenatore dovrebbe avere una rosa più al completo, per gli ultimi rientri dei giocatori in vacanza post Euro 2024 e Coppa America e per innesti dal mercato.
“Fonseca all’ultima chiamata”, le dichiarazioni che allarmano il Milan
Il trittico di gare con Manchester City, Real Madrid e Barcellona, negli States, dovrà già dare risposte importanti per un Milan che vuole partire forte e che non potrà permettersi di sbagliare per essere subito all’altezza di Inter e Juventus, prime candidate alla vittoria dello scudetto. In questo, la responsabilità di Fonseca è già notevole.
Il tecnico portoghese è stato una scelta forte da parte del Milan, che sia nelle idee di alcuni tifosi che degli addetti ai lavori avrebbe forse dovuto rivolgersi a un profilo di maggior grido per il dopo Pioli. Su di lui, si è espresso in questi termini a ‘Sky Sport 24’ il giornalista Giancarlo Padovan: “Fonseca alla Roma non ha convinto moltissimo per gioco e risultati e lo stesso è accaduto in Francia, anche se ha dei principi di gioco e la possibilità di cambiare. Credo che sia l’ultima possibilità per lui ad altissimi livelli, per rifarsi e dimostrare chi è”.