Zlatan Ibrahimovic e la dirigenza del Milan scatenati per altri rinforzi, dopo Morata altri tre colpi in entrata: ecco quando
Ci è voluto un po’, ma il Milan, finalmente, ha abbracciato il suo primo acquisto dell’estate 2024. I rossoneri hanno portato a casa il colpo Morata. Che ovviamente, avendo concluso da poco le fatiche a Euro 2024, non si unirà subito al gruppo di Fonseca, per godersi meritate vacanze. Ma raggiungerà tra non molto i compagni per farsi trovare pronto per l’inizio del campionato. E non sarà il solo.
E’ un Milan che dopo diverse settimane in cui ha cercato di ponderare le proprie mosse e operare con oculatezza e circospezione, adesso deve necessariamente accelerare per altri innesti. Il potenziale a disposizione è di buon livello, ma occorre colmare qualche lacuna e rinforzare alcuni dei punti della rosa, per far sì di poter puntare al massimo in Italia e in Europa.
In un Diavolo che sta cercando di ritagliarsi il suo posto al sole e che è chiamato a rispondere alle mosse di Inter e Juventus, soprattutto, si sta mettendo sempre più in mostra Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese agisce come vero e proprio numero due di Gerry Cardinale e la sua presenza è già fondamentale anche sul mercato, come confermato da Morata.
Ibra è più di un uomo simbolo, un riferimento per ciò che ha rappresentato in campo e garanzia di voglia di vincere per tutto l’ambiente con il suo carisma che entra direttamente in scena nelle trattative condotte dalla squadra mercato Furlani-Moncada-D’Ottavio. E proprio grazie alla spinta data dallo svedese, possono arrivare a breve altri tre colpi.
Un difensore, un centrocampista, un attaccante, questi gli innesti “minimi” cui deve puntare il Milan per avere ambizioni fondate. Cercando di consegnarli a Fonseca nel più breve tempo possibile.
Si parla di fine luglio per la conclusione di un trittico notevole da parte del Diavolo. A Morata, davanti verrà affiancato Niclas Fullkrug. Con la conclusione del colpo Guirassy, il tempo del tedesco al Borussia Dortmund è ormai scaduto. Quindi, ci saranno gli assalti decisivi a Fofana e Pavlovic, per il centrocampo e per la difesa. Per il francese, occorre forzare per piegare la resistenza del Monaco, spingendosi oltre i 20 milioni di cartellino. Per il serbo, siamo quasi ai dettagli con il Salisburgo.