Il Milan si prepara a sfoltire la rosa e ad incamerare risorse preziose da reinvestire. Imminente la cessione di un rossonero.
E’ soltanto alle prime battute il calciomercato estivo del Milan. Risolta la criticità principale, ovvero l’ingaggio di un adeguato sostituto di Olivier Giroud individuato in Alvaro Morata, ora il club punta a concretizzare ulteriori operazioni sia in entrata che in uscita. In cantiere, ad esempio, c’è l’acquisto di un centrocampista abile sia in fase di recupero del pallone che nella finalizzazione. Ritenuto necessario, inoltre, l’ingaggio di un terzino destro alla luce della possibile partenza di Davide Calabria (ferma la trattativa per il rinnovo del contratto in scadenza il 30 giugno 2025).
Quello del capitano non è l’unica cessione in vista. A fare le valigie sarà di certo anche Alessandro Florenzi, fuori dai piani di Paulo Fonseca. Possibile, inoltre, l’addio di Ismael Bennacer per il quale, di recente, si era fatto avanti l’Al-Ittihad. La pista che portava in Arabia Saudita, ora, si è raffreddata tuttavia il management spera ancora di trovare un acquirente disposto a pagare la clausola rescissoria da 50 milioni.
In lista di sbarco anche Fodé Ballo Touré e Divock Origi, esclusi ufficialmente dal nuovo progetto ed aggregati al Milan Futuro che, nella prossima stagione, debutterà nel campionato di LegaPro. Sia il terzino sinistro che il centravanti (reduci dalle pessime esperienza vissute in prestito rispettivamente al Fulham e al Nottingham Forest) hanno diversi estimatori in Turchia. Il 27enne piace al Besiktas ma ha deciso di mettere in stand-by ogni contatto in attesa di una proposta proveniente dall’Inghilterra.
L’ex Liverpool, dal canto suo, non intende rinunciare al suo stipendio da 4 milioni: una cifra, questa, che ha fatto finire su un binario morto ogni tipo di interlocuzione. I divorzi, poi, non termineranno qua. Ad un passo, infatti, il trasferimento di Malick Thiaw al Newcastle. I bianconeri, dopo alcune riflessioni interne, hanno deciso di accelerare ed offrire al Milan 25 milioni.
Restano da limare alcuni dettagli ma la strada che conduce alla fumata bianca appare libera da ostacoli. I fondi in entrata verranno subito reinvestiti, allo scopo di garantire a Fonseca un centrale di comprovata esperienza e qualità: i riflettori, in particolare, sono puntati su Strahinja Pavlovic.
Il 23enne, reduce dal buon Europeo disputato con indosso la maglia della Nazionale serba, ha fatto sapere di gradire lo sbarco a Milano e spinge per la felice conclusione della trattativa. Il Salisburgo, dal canto suo, non ha chiuso all’idea di farlo partire ma chiede almeno 30 milioni. I rossoneri, al momento, sono invece fermi a quota 20. Un rialzo è atteso a breve. Per accontentare gli austriaci, però, servirà il sacrificio di Thiaw.