Una immagine davvero indimenticabile e dura da guardare, quella che riguarda il fuoriclasse del tennis internazionale ridotto così.
Il torneo di Wimbledon, uno degli eventi tennistici più attesi dell’anno, si è concluso domenica scorsa con il secondo trionfo consecutivo di Carlos Alcaraz. Il talento spagnolo, ormai nuovo fenomeno assoluto del tennis mondiale, ha sconfitto sua maestà Novak Djokovic, impedendo al serbo di agganciare Roger Federer nel palmarès dei trionfi sull’erba londinese.
Wimbledon quest’anno ha rappresentato anche l’epilogo per la carriera di un tennista di alto livello, che ha ottenuto grandi successi e tante soddisfazioni nell’arco della sua esperienza. Parliamo di Andy Murray, lo scozzese che a 37 anni ha disputato il suo ultimo torneo inglese. O meglio, ha provato a farlo, visti i continui problemi fisici di cui soffre.
Murray infatti ha dato forfait nel torneo singolare maschile di Wimbledon, non scendendo in campo neanche nel primo turno. Non è andata meglio nel doppio maschile, giocato insieme al fratello Jamie. La sua avventura si è infatti conclusa già al primo turno, battuti dalla coppia Rinky Hijikata e John Peers. Nonostante ciò il pubblico di Wimbledon ha riservato allo scozzese un vero e proprio tributo emozionante, per l’addio a questo torneo storico.
I motivi dell’esperienza negativa di Murray al suo ultimo Wimbledon sono da ricercarsi nella lesione alla schiena che lo scozzese ha subito di recente. Un problema davvero tosto da superare, soprattutto per un tennista che ovviamente fa del movimento e dell’elasticità uno dei suoi punti di forza.
Andy Murray ha voluto testimoniare questo infortunio con una immagine, reperibile sul suo profilo Instagram. Il tennista 37enne ha messo in mostra la foto della sua schiena, dove è presente una sorta di bozzo dovuto alla lesione subita di recente ed ai residui dell’intervento delicato a cui si è sottoposto per guarire. Non proprio un’operazione riuscitissima a livello estetico…
Un’immagine preoccupante per i tifosi di Murray, che sperano di vederlo giocare alle Olimpiadi di Parigi, nel torneo di tennis maschile che potrebbe rappresentare una sorta di chiusura in grande stile per il classe ’87. Va ricordato che Murray ha un feeling speciale con i giochi olimpici, visto che nel 2012 e nel 2016 ha vinto già l’oro nel torneo maschile, superando rispettivamente Federer a Londra e Del Potro a Rio de Janeiro.