@ML – Milan Futuro e Lega Pro con Nicola Binda: “Trasferte suggestive, e occhio alle legnate. Vi presento il girone B”

Binda, giornalista de La Gazzetta dello Sport esperto di Serie C, ci ha parlato di Milan Futuro: un progetto che può dare buoni risultati.

Nella stagione 2024/2025 il Milan avrà la sua squadra Under 23 inserita nel girone B del campionato di Serie C. Il club è riuscito a raggiungere un obiettivo importante, perché così ha la possibilità di valorizzare meglio i ragazzi che escono dal settore giovanile.

Milan Futuro: l'intervista a Nicola Binda
Milan Futuro: l’intervista a Nicola Binda – MilanLive.it

La Juventus ha dimostrato quanto può essere utile questo progetto e dall’anno scorso anche l’Atalanta ha fatto la stessa scelta. Ora tocca al Diavolo, che in queste settimane sta facendo un po’ di mercato in entrata per dare a mister Daniele Bonera una squadra completa quanto prima. La preparazione a Milanello è iniziata l’8 luglio e la prima partita ufficiale è in programma per l’8 agosto contro il Lecco in Coppa Italia. Per parlare di Milan Futuro abbiamo intervistato Nicola Binda, giornalista de La Gazzetta dello Sport.

Milan Futuro e Lega Pro, tutto quello che c’è da sapere con Nicola Binda

Cosa pensi del progetto Milan Futuro?

Sicuramente può dare tanto al club, basta vedere la Juventus in questi anni. L’equivoco di fondo è che è un progetto voluto dalla Federcalcio dopo la prima mancata qualificazione al Mondiale e nasceva per valorizzare meglio i giocatori italiani in funzione della nazionale. In realtà, è un progetto molto più utile alle singole squadre che alla nazionale. Non aiuta il calcio italiano. In questo caso aiuterà il Milan, i cui giovani cresceranno meglio disputando la Serie C invece che essendo dispersi in giro con vari prestiti o essendo costretti a giocare in un campionato come quello Primavera che non è agonistico come la C. Possono crescere in maniera importante, come dimostra la Juventus, che sta facendo mercato anche cedendo giocatori che sono passati per l’Under 23 e che poi hanno preso valore. Sono una risorsa importante per la Prima Squadra o per il mercato. Il progetto dovrebbe servire di più a valorizzare gli italiani, la Juve non ha guardato alla nazionalità. Vedremo come si comporterà il Milan. Spero che prevalga sempre il buonsenso e la correttezza, pensando a valorizzare i giovani e non a vincere il campionato. La Juve nel playoff avrebbe potuto mettere dei giocatori della Prima Squadra e non lo ha fatto. Spero che anche il Milan adotti la stessa linea”. 

Milan Futuro: l'intervista a Nicola Binda
Milan Futuro al lavoro a Milanello (foto AC Milan) – MilanLive.it

Importante avere degli elementi con esperienza in squadra. Che tipo di profili vanno presi?

La finalità del Milan deve essere quella di far maturare meglio i suoi giovani, che confrontandosi in un campionato con giocatori più esperti possono crescere più velocemente. Nella squadra ci devono essere due-tre calciatori esperti con dei valori umani importanti e che devono essere dei riferimenti per i giovani. Magari bisogna prenderne uno per reparto, devono essere delle guide e un sostegno per i compagni“.

Per guidare Milan Futuro il club ha scelto di affidare la panchina a Daniele Bonera, alla sua prima esperienza da allenatore. Cosa pensi di questa scelta? 

L’ideale sarebbe una via di mezzo tra un tecnico che ha già allenato in Primavera e uno che conosce un po’ la Serie C. Poteva essere meglio affidare la squadra a un allenatore che avesse già delle idee di base, ma se il Milan ha scelto Bonera è perché lo conosce bene e i suoi valori. Oggi è difficile giudicare. Comunque sarà importante sia il lavoro riguardante la crescita dei giocatori sia quello inerente la conoscenza degli avversari. Al primo anno di allenatore dovrà svolgere due ruoli molto complessi, spero che riesca a fare bene entrambe le cose. Dovrà avere uno staff di alto livello che lo possa aiutare in questo duplice compito. La Serie C è un campionato eterogeneo, ogni weekend c’è un’esperienza nuova e inedita. Fondamentale conoscere del dettaglio le squadre rivali”.

Milan Futuro: l'intervista a Nicola Binda
Daniele Bonera e il suo staff (foto AC Milan) – MilanLive.it

Quali sono le squadre più attese del girone B?

Aspetterei la fine del mercato per dei giudizi completi, perché adesso tutte le squadre sono alle prese con varie problematiche. Quest’anno la Torres ci riprova, dopo l’ottima stagione scorsa. Poi attenzione alle due umbre, Ternana e Perugia, anche se quest’ultimo deve vendere per poter fare mercato. L’Ascoli è un’incognita perché non ha ancora deciso come ripartire dopo la retrocessione. Il Campobasso è una neopromossa con grande entusiasmo. Il Pescara con Silvio Baldini potrà fare una squadra interessa. La SPAL partirà da -3 per una penalizzazione e deve sistemarsi a livello societario. Ora non si possono indicare delle favorite, però certamente ci sono tanti motivi di interesse“.

Milan Futuro non può sottovalutare la Serie C.

Passerà da Campobasso con 10 mila spettatori a Perugia, dove il Milan vinse uno Scudetto, oppure a stadi da 200-300 spettatori. Diverse trasferte saranno suggestive, per le squadre locali l’arrivo del Milan sarà un evento e i rossoneri dovranno sapere che non faranno una passerella, bensì una sfida di campionato. Bisogna prepararsi bene e avere il giusto approccio, altrimenti si prendono legnate. Sarà un bel banco di prova per i ragazzi di Bonera”.

Come viene vista in Serie C la presenza delle squadre Under 23 dei club di A?

C’è una frangia di tifosi abbastanza oltranzisti e contro il calcio moderno a prescindere, quindi non vedono di buon occhio questa novità. Qualcuno ritiene che le Under 23 tolgano il posto a società di altre città. L’Italia è una delle nazioni più tradizionaliste e campanilistiche. Comunque, si tratta di tre squadre su sessanta e penso che si possano accettare. Credo anche che sia un vanto per una piccola città ospitare il Milan, anche se l’Under 23. È una questione di prestigio, quando mai il Milan va a giocare a Pineto, a Chiavari, a Sestri Levanti o in posti così? Penso anche a Pesaro, dove ci sono tanti tifosi rossoneri. Mi aspetto che ci sia un clima di festa, per i tifosi deve essere un piacere giocare contro il Milan. Inoltre, meglio avere le Under 23 di società che magari vanno in difficoltà finanziaria durante la stagione”.

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