Arriva una brutta notizia per due storiche squadre italiane, due piazze importanti e ricche di tifosi che vedono in salita il futuro
Nel mondo del pallone italiano ogni anno capita di dover fare i conti con problemi che sorgono durante i mesi estivi per diverse realtà del nostro calcio. La FIGC e le varie leghe di competenza ogni anno infatti devono monitorare la situazione di ogni club iscritto ai vari campionati e le relative condizioni di salute economica per evitare iscrizioni di società che non rispettano le regole e non hanno i requisiti giusti.
Negli ultimi giorni due note realtà del calcio italiano hanno subito delle penalizzazioni inflitte loro a causa di inadempienze, due casi che sono stati ufficializzati dalla FIGC con una nota sul suo sito ufficiale. Ovviamente questa situazione crea incertezza sul futuro dei due club che ora vedono il proprio futuro in salita e l’iscrizione ai prossimi campionati più complessa. omento duro quindi per due piazze importanti del calcio italiano che sono seguite da tifoserie numerose.
Come si apprende dal sito ufficiale della FIGC, è un momento molto complicato per due società storiche del calcio italiano come Alessandria e Brindisi, club che che rappresentano città e piazze importanti con molti tifosi. Entrambe sono retrocesse questa stagione dalla Serie C alla Serie D dicendo quindi addio al calcio professionistico. I piemontesi sono arrivati ultimi nel girone A mentre i pugliesi nel girone C.
Ora però la FIGC ha sanzionato le due squadre con dei punti di penalizzazione da scontare nella prossima stagione sportiva utile. Per l’Alessandria inflitti due punti in meno nel prossimo campionato e 2000 euro di multa. Ben sei invece le lunghezze da scontare per il Brindisi con ammenda pari a 4000 euro. Il deferimento da parte della Procura Federale giunge per violazioni di natura amministrativa segnalate dalla COVISOC.
Piove sul bagnato in casa Alessandria che in queste settimane sta vivendo una delle pagine più brutte della sua storia. Dal sogno Serie B vissuto nel 2021/22 e la storica cavalcata nella Coppa Italia 2015/16 fino alla semifinale quando venne poi eliminata dal Milan, si è passati alla situazione odierna. Secondo le ultime voci provenienti dal Piemonte, i grigi sono a rischio iscrizione anche al prossimo campionato di Serie D e rischiano quindi di essere costretti a ripartire da categorie inferiori.