È da non credere: Schumacher lo ha fatto davvero

Qualcosa di incredibile, Michael Schumacher lo ha fatto davvero: ed i tifosi del tedesco ancora oggi sono increduli

Una leggenda come Michael Schumacher difficilmente la si rivedrà in Formula 1 nei prossimi anni. Un talento unico, ma non solo. Il tedesco è stato uomo di polso, dal carattere spigoloso e deciso – a volte anche troppo – in pista. L’attualità, però, in questo momento è tutta rivolta sulle sue condizioni di salute.

Schumacher da sogno: tifosi a bocca aperta
Schumacher da non credere: lo ha fatto davvero (Ansa) – Milanlive.it

L’incidente di Meribel ha segnato una dolorosissima linea invalicabile, dalla quale non si torna indietro. Michael è cambiato, la caduta dagli sci in quel maledetto 29 dicembre 2013 ha stravolto la sua vita ma anche quella della sua famiglia. Corinna, Mick e Gina Maria ultimamente hanno dovuto anche fare i conti con un ricatto perpretrato da alcuni malviventi – fortunatamente arrestati – che erano venuti in possesso di file, foto e video, che svelavano le condizioni di salute dell’ex pilota della Ferrari. Materiale rubato da una guardia di sicurezza molto vicina alla famiglia. Qualcosa di semplicemente agghiacciante.

Fortunatamente il materiale in questione è stato recuperato senza che vi fosse diffusione sul dark web (i criminali chiedevano un riscatto di 15 milioni di euro) mentre il trio è finito in manette. Una buona notizia, dunque, anche se la questione pare andasse avanti purtroppo da mesi. E nel frattempo i tifosi di Michael non solo non lo hanno mai lasciato solo – pur non potendo sostenerlo fisicamente – ma di tanto in tanto come accaduto nelle scorse ore pubblicano contenuti su ‘X’ in ricordo del sette volte campione del mondo.

Schumacher fu l’unico: vittoria irripetibile

Era il 12 luglio 1998 quando Michael Schumacher portò a casa l’ennesimo successo in carriera, in occasione del GP di Gran Bretagna a Silverstone. Oggi come allora i tifosi non riescono a credere alla a dir poco bizzarra vittoria del tedesco che fece sua la corsa davanti ad Hakkinen ed Irvine, partendo dalla seconda posizione dopo le qualifiche.

Schumacher da sogno: tifosi a bocca aperta
Michel Schumacher (ANSA) – MilanLive.it

Dopo l’ingresso ai box di Hakkinen, Schumacher diede spettacolo inanellando una serie di giri veloci per tentare di prendere il largo e una volta rientrato al muretto distanziare il pilota della McLaren. Il tedesco, però, in regime di bandiera gialla superò Wurz e gli fu successivamente inflitto uno uno stop&go di 10 secondi. Tutto alla portata della Ferrari se non fosse che la comunicazione arrivò a due giri dalla fine: così Ross Brawn, sapendo di avere a disposizione un bonus di tre giri per scontare la penalità, decise di richiamare ai box Michael all’ultimo giro, prima di tagliare il traguardo.

E Schumi così fece, si fermò ai box e ‘salutò’ la bandiera a scacchi dalla corsia dei box dopo aver scontato i 10 secondi ed essere ripartito per pochi metri. Una strategia astuta che regalò il successo al ‘Kaiser’, non lasciando scampo ad Hakkinen che come detto chiuse subito dietro Schumacher. Nonostante il reclamo della McLaren, la FIA respinse ogni accusa giustificando il Cavallino Rampante in quanto la comunicazione della penalità era effettivamente arrivata in netto ritardo e non c’era modo di farla scontare prima.

Schumacher fu l’unico, dalla gara successiva fu vietata una manovra di questo tipo: chi non avesse scontato in pista la penalità inflitta si sarebbe infatti ritrovato aggiunti ben 25 secondi sul tempo finale. Il sette volte campione, in un periodo che poco dopo fu d’oro per la Ferrari, fece scuola anche in questo. Semplicemente incredibile.

Gestione cookie