Sembra che solo Simeone possa far saltare il trasferimento di Morata in rossonero: ecco il motivo raccontato a MilanLive dal giornalista Ricci.
Il Milan ha deciso di puntare su Alvaro Morata come nuovo numero 9, ormai non è più un segreto. Stando alle ultime notizie trapelate, dopo la finale dell’Europeo il capitano della Spagna potrebbe arrivare a Milano per visite mediche e firma.
Sfumato definitivamente Joshua Zirkzee, il club rossonero ha scelto di ingaggiare un centravanti più esperto e dal costo inferiore. Infatti, per il cartellino basta versare all’Atletico Madrid i 13 milioni di euro della clausola di risoluzione. In termini di contratto, per lo spagnolo è pronto un quadriennale da circa 4,5 milioni netti annui. Non mancano tifosi dubbiosi su questa operazione, però la dirigenza è convinta che l’ex Juventus rappresenti una soluzione adatta alle esigenze di Paulo Fonseca.
Salvo sorprese, Morata dovrebbe vestire la maglia del Milan nella prossima stagione. C’è un ultimissimo ostacolo che potrebbe far saltare l’affare: Diego Simeone.
Filippo Ricci, giornalista corrispondente de La Gazzetta dello Sport in Spagna, ne ha parlato in un’intervista esclusiva a MilanLive.it: “Immagino che dopo l’Europeo il giocatore avrà un confronto con Simeone. Lo scorso anno l’incontro col Cholo a Seoul cambiò totalmente il suo futuro, anche allora sembrava che dovesse andare via e poi rimase all’Atletico Madrid. Bisogna vedere cosa emergerà da questo colloquio. Sicuramente Simeone lo stima e se lo terrebbe volentieri“.
Simeone ha un ottimo rapporto con Morata e questo pare essere l’unico fattore in grado di cambiare il finale di una storia quasi già scritta: “Se il trasferimento salta, è perché magari Simeone gli chiede di restare e gli dice puntare su di lui nella prossima stagione. Il Cholo può avere le parole giuste per convincerlo a rimanere a Madrid“.
Vedremo se l’allenatore argentino farà cambiare idea al centravanti madrileno, che recentemente si è attirato nuove critiche in Spagna. A El Mundo ha dichiarato che è difficile essere felice nel suo Paese, dove non si sente sufficientemente apprezzato e rispettato. Non ha neppure escluso di lasciare la nazionale al termine dell’Europeo.
Tornare in Italia, dove ha già giocato con la Juventus e che è patria della moglie Alice Campello, potrebbe essere una buona soluzione per ritrovare serenità. Il Milan è pronto a dargli la maglia numero 9 e a metterlo al centro del suo progetto.