Addio improvviso alla Ferrari. E’ stata la stessa Scuderia a confermare la notizia con un comunicato ufficiale
Un’estate fin qui tormentata per la Ferrari. Dopo la vittoria di Charles Leclerc che aveva lasciato presagire addirittura la possibilità di insidiare Verstappen e la Red Bull nelle rispettive classifiche iridate, la Rossa non è riuscita a confermarsi nei successi quattro GP.
Doppio ritiro in Canada prima di un sesto e un quinto posto a Barcellona. In Austria, Leclerc è addirittura arrivato sedicesimo con Sainz terzo. Deludente anche il risultato a Silverstone. Altro weekend da dimenticare per Leclerc, addirittura quattordicesimo mentre Sainz ha assistito, senza poter lottare, alla lotta per i primo posti, concludendo la sua gara con un quinto posto che lascia non pochi rimpianti.
La Ferrari ora ha altre due gare, prima della pausa estiva, per provare a invertire il trend negativo. Il 21 luglio si corre in Ungheria, la settimana seguente a Spa, in Belgio. Due Gran Premio che la scuderia affronterà senza una delle sue figure di riferimento che ha rassegnato le proprie dimissioni dopo ben 19 anni di permanenza a Maranello.
Ufficiale, addio Ferrari: si è dimesso
“La Scuderia Ferrari comunica che Enrico Cardile lascia l’azienda e con essa la posizione di Direttore Tecnico Area Chassis. L’ingegnere, in Ferrari da quasi due decenni, ha presentato le sue dimissioni”, questa una parte del comunicato con cui la Scuderia ha ufficializzato l’addio all’oramai ex direttore tecnico.
Una separazione di cui si è scritto già nei mesi scorsi e ora arrivata con modalità che hanno decisamente sorpreso tifosi e addetti ai lavori. Per Cardile si è trattato di un addio di poche ore alla Formula 1 in quanto la sua carriera proseguirà all’Aston Martin, scuderia che è sulle tracce anche di Adrian Newey.
Nello stesso comunicato in cui ha annunciato la separazione con Cardile, la Ferrari ha specificato anche che l’Area Chassis, di competenza finora dell’ingegnere dimissionario, sarà affidata ad interim a Frederic Vasseur. Quest’ultimo, dunque, fino a una nuova nomina si alternerà tra l’incarico di team principal e quello di sviluppo e progettazione in fabbrica.
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— Scuderia Ferrari HP (@ScuderiaFerrari) July 8, 2024
L’addio di Cardile è arrivato in un momento molto delicato della stagione. Dopo la pausa estiva di agosto, infatti, i vari team cominceranno già a lavorare sull’allestimento delle monoposto per il prossimo Mondiale, le ultime prima del cambio regolamentare previsto nel 2026. Al momento, in attesa di una nuova nomina, la Ferrari si trova sprovvista di una figura chiave in tal senso.