Il Milan vuole chiudere il prima possibile l’acquisto di Alvaro Morata. Il Diavolo è in pressing per la fumata bianca definitiva
Joshua Zirkzee è ormai un capitolo definitivamente chiuso. E’ stato Zlatan Ibrahimovic a metterci una pietra sopra in conferenza stampa. Dichiarazioni che hanno spazzato via ogni dubbio. .
L’olandese potrà così diventare presto un nuovo giocatore del Manchester United. Niente da fare per il Milan, nonostante il centravanti sia stato corteggiato per mesi. Il club rossonero si sta così muovendo per trovare un altro attaccante, che possa completare il reparto offensivo e colmare quel vuoto lasciato da Olivier Giroud. Sono stati Paulo Fonseca e Zlatan Ibrahimovic a dimostrare di avere le idee chiare in merito al bomber che arriverà: il calciatore è stato individuato, il tecnico e lo svedese non hanno fatto nomi, ma è noto a tutti che in realtà c’è già il prescelto ed è ovviamente Alvaro Morata.
Anche nelle ultime ore ci sono stati dei contatti tra l’entourage dello spagnolo e il Milan e dalle parti di via Aldo Rossi si respira fiducia. C’è la ferma convinzione che la fumata bianca non sia così lontana ed è evidente che l’affare Morata è destinato a concludersi entro i prossimi giorni, in un senso o nell’altro.
D’altronde è ormai tutto apparecchiato, con il Milan che è chiaramente disposto a pagare i 13 milioni di euro della clausola per liberarlo dall’Atletico Madrid e a corrispondere al giocatore un ricco contratto in linea con i campioni che il Diavolo ha in rosa. Per Morata è dunque pronto uno stipendio da circa cinque milioni di euro netti per 3/4 stagioni.
Questi sono chiaramente i giorni dell’attesa in Casa Milan. Un’attesa che potrebbe portare il Diavolo ad assegnare la maglia numero nove ad un giocatore di esperienza, che conosce bene la Serie A e che sa come si segnano i gol pesanti nelle partite importanti.
Alvaro Morata è dunque chiamato a dare una risposta, che verosimilmente arriverà in questi giorni, in prossimità con la fine dell’Europeo. Oggi il giocatore, giustamente, pensa alla sfida contro la Francia, magari dei suoi prossimi compagni Theo Hernandez e Mike Maignan, ma allo stesso tempo deve fare i conti con l’aria pesante che si respira in Spagna e che potrebbe portarlo lontano dal suo paese. Pochi giorni e sapremo tutto.