Mats Hummels è pronto a sbarcare in Serie A, la destinazione lascia tutti a bocca aperta: che colpo per il club
Mats Hummels non ha bisogno affatto di alcun tipo di presentazione visto che stiamo parlando di uno dei migliori difensori degli ultimi anni. Lo ha dimostrato chiaramente con le maglie del Bayern Monaco e, soprattutto, Borussia Dortmund. Nella passata stagione è stato ad un passo dal conquistare la Champions League con i gialloneri, fermati dai “soliti” invincibili del Real Madrid di Ancelotti.
Il suo contratto è andato in scadenza lo scorso 30 giugno ed, appunto, non è stato rinnovato. Fa parte della lista degli “svincolati di lusso” di questa estate. Molte società osservano con attenzione la sua situazione. Interessamenti importanti potrebbero arrivare da una società italiana in particolare. Non stiamo parlando delle “solite note” come Milan, Juventus, ed Inter: poche settimane fa ci aveva provato il Como, ma ora è il Bologna a fare sul serio.
Hummels pronto a sbarcare in Serie A, colpo Bologna?
Nonostante la veneranda età (36 anni da compiere a dicembre) il classe ’88 si conferma ancora un difensore dal sicuro affidamento. Lo ha dimostrato soprattutto in questi anni grazie alla sua tenacia e senso di posizione in cui ha messo in difficoltà gli avversari. L’ex nazionale tedesco, secondo quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport‘, non ha alcuna intenzione di appendere le scarpette al chiodo. L’obiettivo principale, quindi, è quello di proseguire e vivere una nuova avventura calcistica.
Magari lontano dalla sua adorata Germania e, perché no, optare per la nostra Serie A. L’interesse del Bologna è vero e concreto. Anche perché i felsinei sono “costretti” a rinforzare la fase difensiva visto l’imminente (e quasi certa) cessione di Riccardo Calafiori all’Arsenal per ben 53 milioni di euro. Il ds Sartori, per sostituire il giovane azzurro, sta pensando ad un usato più che sicuro. Un nome d’esperienza che porta proprio a quello di Hummels. Una trattativa, però, non del tutto semplice per tantissimi motivi.
Come annunciato in precedenza sul calciatore ci sono tantissime squadre (soprattutto estere) ingolosite dal fatto di assicurarsi le sue prestazioni a parametro zero. La seconda, molto più importante, è che di certo il tedesco non giocherà “gratis”: il suo elevato ingaggio (quasi 4 milioni netti a stagione) potrebbe risultare più di un problema per le casse societarie rossoblù. Questi ultimi, intanto, si apprestano a costruire una buona squadra pronta a disputare la Champions League.