Il calciomercato del Milan non decolla: il calciatore ha scelto una diretta rivale. Ecco cosa sta succedendo
Luglio: inizia il calciomercato con l’ufficializzazione di affari già noti da tempo, trattative che si chiudono in un lampo, altre che naufragano miseramente ed altre ancora destinate a diventare dei veri e propri tormentoni. Tutte, però, presentano una comune caratteristica: sono portate avanti dai club con la speranza di migliorare la rosa a disposizione dei rispettivi allenatori. Volontà anche del Milan, che però sta riscontrando parecchie difficoltà a regalare al nuovo mister, Paulo Fonesca, i rinforzi di cui ha bisogno la squadra rossonera.
Salutato Olivier Giroud, il principale obiettivo del Milan era quello di mettere le mani sul centravanti del futuro: in cima alla lista dei vertici rossoneri c’era Joshua Zirkzee, il quale tuttavia sembrerebbe intenzionato a lasciare la Serie A per trasferirsi in Premier League. Allora, in attesa di individuare un profilo alternativo per l’attacco, Ibrahimovic e compagni hanno deciso di concentrarsi sull’acquisto di un difensore, altro rinforzo apparso necessario dopo le difficoltà della scorsa stagione.
Milan, beffa Buongiorno: il difensore ha scelto un’altra big. I dettagli
Anche sul fronte difensivo, però, il Milan non sta avendo molta fortuna: stando alle ultime indiscrezioni, il primo obiettivo della lista rossonera ha fatto sapere, tramite i suoi agenti, di preferire al Diavolo un’altra big di Serie A. Il calciatore in questione è Alessandro Buongiorno, classe ’99 reduce da quattro annate ad alto livello con la maglia del Torino.
Buongiorno, infatti, ha già deciso di lasciare il Piemonte ma non per approdare a Milano sponda rossonera. La volontà del calciatore è quella di volare all’ombra del Vesuvio per sposare il progetto del nuovo Napoli targato Antonio Conte.
Sempre stando alle voci di corridoio, la trattativa tra il club partenopeo e il Torino è in fase avanzata e mancano solo i dettagli affinché arrivi l’attesa fumata bianca. Il presidente granata, Urbano Cairo, chiede 45 milioni di euro, il presidente azzurro ne offre invece 35: tutto lascia presagire che la quadratura del cerchio possa essere trovata nelle prossime ore, chiudendo l’affare a 40 milioni o a 35 milioni con l’inserimento di una contropartita.
Staremo a vedere come si evolverà lo scenario. Certo è che, ad oggi, si può affermare con relativa certezza che il forte centrale mancino sia destinato a restare uno dei tanti obiettivi sfumati per il Milan.