Esplode la rabbia di Pulisic al termine dell’ultima partita giocata dalla sua sua nazionale: mai visto così il numero 11 del Milan.
Gli Stati Uniti hanno organizzato la Copa America 2024 e speravano di andare abbastanza avanti nella competizione, ma è arrivata una grande delusione. Infatti, la squadra allenata dal commissario tecnico Gregg Berhalter è stata eliminata nella fase a gironi.
Gli USA erano stati inseriti nel gruppo C con Uruguay, Bolivia e Panama, quindi sembravano esserci buone chance di accedere ai Quarti. Dopo la vittoria per 2-0 nella prima partita disputata contro la Bolivia, è arrivata una sorprendente sconfitta per 2-1 contro Panama: un KO sicuramente condizionato dall’espulsione al 18′ di Timothy Weah. La nazionale americana si è giocata tutto nell’ultimo match contro l’Uruguay, perso 1-0 non senza polemiche.
Al 66′ la Celeste ha trovato il gol del vantaggio e della vittoria con Mathias Oliveira. Sugli sviluppi di un calcio di punizione c’è stato il colpo di testa di Araujo che ha trovato Matt Turner pronto alla respinta, però il pallone è finito sui piedi del terzino sinistro del Napoli, che a pochi passi dalla porta non ha sbagliato. Ci sono state delle proteste degli Stati Uniti per la posizione del giocatore, considerata dubbia, anche se dalla sala VAR non è arrivata indicazione di fuorigioco dopo il consueto controllo.
E quello non era stato l’unico episodio contestato dagli USA. Nel primo tempo l’arbitro peruviano Kevin Ortega ha ammonito ingiustamente Tyler Adams e poi in un occasione di una punizione ha lasciato che l’Uruguay battesse velocemente mentre lui stava ancora ammonendo Chris Richards. I giocatori americani si erano fermati e solo un intervento disperato di Tim Ream ha impedito che la Celeste segnasse.
Come capitano, Pulisic è andato più volte a protestare con Ortega. Si è letteralmente infuriato per la direzione di gara del fischietto sudamericano. A fine partita la sua rabbia e la sua frustrazione sono esplose. Dalle immagini si vede il giocatore del Milan che sembra dire all’arbitro di andare a festeggiare insieme all’Uruguay. Una provocazione che simboleggia quanto sia stato considerato negativo l’operato del peruviano.
Successivamente Pulisic è andato incontro alla terna arbitrale, ha stretto la mano con uno dei guardalinee e poi voleva fare lo stesso con Ortega, il quale si è rifiutato ed è rimasto impassibile. Un gesto che ha fatto discutere negli Stati Uniti. Queste le sue parole a fine match: “Ho visto cose che non avevo mai visto prima – riporta The Athletic – e proprio davanti ai miei occhi. Non riesco a crederci. Non è per questo che abbiamo perso, non è colpa dell’arbitraggio, ma ha fatto cose che non posso accettare“.