Il Milan costretto a fare i conti con una trattativa complicatasi a sorpresa. La firma tanto auspicata dalla tifoseria rossonera non ci sarà.
Sono giorni intensi in casa Milan, al lavoro per consegnare a Paulo Fonseca una rosa capace di tornare a vincere in Italia e fare la voce grossa in Europa. La priorità della dirigenza, al momento, consiste nel regalare al neo allenatore un centravanti di comprovata qualità in grado di raccogliere il testimone lasciato da Olivier Giroud e garantire un buon contributo in zona offensiva. Non solo: la lista della spesa comprende pure l’ingaggio di un centrocampista box-to-box.
Per quanto riguarda la punta, sono diversi i nomi vagliati dal management. Il preferito, in tal senso, risponde al nome di Joshua Zirkzee che, tramite il proprio entourage, ha fatto sapere di gradire il trasferimento in rossonero. L’accordo tra le parti risulta totale ma a frenare la trattativa sono i 15 milioni di commissioni richiesti dall’agente Kia Joorabchian. Il Milan, dal canto suo, non intende andare oltre quota 7 e, in assenza di passi in avanti sostanziali, ha cominciato a studiare piste alternative. Una di queste conduce a Romelu Lukaku, rientrato al Chelsea dopo la stagione vissuta alla Roma e non intenzionato a rimanere a Londra.
Milan, trattativa saltata: addio inevitabile
Il colpo risulta fattibile visto che il belga spinge per rientrare in Italia. I Blues, però, vogliono monetizzare la partenza del 31enne: per la fumata bianca, quindi, serviranno almeno 30 milioni. Per potenziare il reparto mediano, invece, i riflettori sono puntati su Mats Wieffer del Feyenoord che lo valuta tra i 25 e i 30 milioni. Le interlocuzioni sono scattate con la dirigenza che sta valutando l’opportunità di mettere sul piatto il cartellino di un giocatore in scadenza nel 2025 così di ridurre la quota cash.
Parliamo di Jan-Carlo Simic, impiegato 4 volte nell’ultimo campionato (per un totale di 146 minuti vissuti all’interno del rettangolo di gioco) ed andato segno nel match vinto ai danni del Monza lo scorso 17 dicembre. Il Milan, alla luce delle buone prestazioni offerte dal classe 2005, vorrebbe trattenerlo tuttavia i contatti con il suo procuratore, stando a quanto riportato da ‘Milannews.it’, sono finiti su un binario morto.
Da qui l’idea di cederlo subito in modo tale da evitare di perderlo a parametro zero il prossimo anno oppure di utilizzarlo come pedina di scambio. Possibile che la carriera del difensore prosegua in Olanda, alla luce del forte interesse mostrato proprio dal Feyenoord. Si vedrà. Intanto, una cosa è certa: il divorzio tra Simic ed il Milan è alle porte.