Djokovic a terra, un calo così in classifica non si era mai visto

Il fuoriclasse serbo, alle prese con un quasi impossibile recupero in vista di Wimbledon, trema guardando la classifica: si mette male

Forse il momento annunciato anni fa – quando sulla scena del tennis mondiale si era affacciata la nuova generazione di talenti capeggiata da atleti come Zverev, Tsitsipas e Medvedev – è arrivato. Con grande ritardo, sottolineano in molti esaltando la straordinaria longevità di campioni infiniti come Roger Federer, Novak Djokovic e Rafa Nadal.

Incredibile il calo in classifica di Novak Djokovic: mai visto un crollo così
Novak Djokovic, si complica non poco il cammino verso Torino (LaPresse) – Milanlive.it

Forse, dicevamo, il cambio della guardia non potrebbe esser più fragoroso di cosa non dica ora non tanto il ranking ATP – che vede comunque il campione di Belgrado al secondo posto dopo il ‘silenzioso’ sorpasso a Carlos Alcaraz – quanto la Race 2024. Ovvero la graduatoria che tiene conto dei punti conquistati nell’anno solare dai vari tennisti.

Per intenderci, è la classifica che a fine anno premierà i migliori otto, che si sfideranno poi nelle famigerate ATP Finals, che anche per l’anno in corso verranno disputate al Pala Alpitour di Torino. Davanti a tutti, e non potrebbe essere altrimenti considerando il trionfo in 4 tornei – un Major, un Masters 1000 e due ATP 500 – c’è ovviamente Jannik Sinner, già virtualmente qualificato alla battaglia tra titani del prossimo novembre.

Alle spalle del campione di San Candido ci sono tutti i migliori: da Sascha Zverev, secondo, ad Andrey Rublev ottavo passando per il terzo posto di Carlos Alcaraz e il quinto di Daniil Medvedev, l’elenco è assolutamente prestigioso. Manca solo lui, Novak Djokovic. Per il quale la rincorsa verso Torino rischia di trasformarsi in una montagna troppo alta da scalare. Anche per un marziano come lui.

Djokovic, clamoroso scenario: il serbo rischia l’esclusione

Scorrendo l’ATP Race aggiornata a lunedì 24 giugno, troviamo il fuoriclasse di Belgrado in tredicesima posizione a quota 1860 punti. Per avere un’idea della difficile missione che Nole dovrà affrontare per sperare di rientrare nei ‘Big Eight‘, basta constatare che Rublev, attualmente ottavo, ha già conquistato 2220 punti.

Clamoroso il calo in classifica di Novak Djokovic: mai visto un crollo così
Novak Djokovic, le Finals rischiano di restare un miraggio (LaPresse) – Milanlive.it

Se Djokovic riuscisse a partecipare ai Championships forte di una condizione fisica anche appena accettabile, il traguardo potrebbe farsi sensibilmente più vicino, ma si dà il caso che il 24 volte campione Slam sia alle prese coi postumi dell’operazione al menisco. Regalo non troppo gradito dell’epica battaglia, tra l’altro vinta, sul centrale di Parigi contro Francisco Cerundolo.

Senza lo Slam londinese gli avversari del serbo nella corsa alle Finals guadagnerebbero presumibilmente altri punti. Tanti. Forse troppi per sperare, con le Olimpiadi alle porte poi, di operare una clamorosa rimonta nella seconda parte di stagione.

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