Scontro clamoroso tra Berrettini e Nadal, parole infuocate negli spogliatoi: ecco cosa è successo, tifosi divisi
Incredibile, ma vero: Berrettini e Nadal hanno dato vita a un confronto a dir poco acceso negli spogliatoi. In un momento in cui le carriere di entrambi sono a un bivio, con il tennista romano alle prese con una lenta, faticosa ma inevitabile risalita e lo spagnolo impegnato a vivere gli ultimi scampoli di una carriera esaltante, i due sono arrivati a scontrarsi all’interno degli spogliatoi prima di uno degli eventi più importanti ed emozionanti degli ultimi anni.
Non si tratta di una discussione recente, ma risale al 2022. Per precisione, alla storica e indimenticabile Laver Cup in cui Roger Federer diede l’addio al tennis. In quell’occasione sia Nadal che Berrettini erano stati infatti convocati dal team Europe, e hanno diviso lo spogliatoio, dando vita a un dibattito che ha diviso i tifosi.
A renderlo noto è stato il documentario Federer: gli ultimi dodici giorni, arrivato sulla piattaforma Prime Video lo scorso 20 giugno. In un breve passaggio del docufilm vengono mostrate le immagini della squadra europea negli spogliatoi poco prima del doppio che avrebbe visto per protagonisti Roger e Rafa. Per smorzare la tensione, Federer comincia a parlare con gli amici delle urla e dei gemiti che i tennisti fanno in campo. Ed è proprio su questo argomento che Berrettini e Nadal si sono trovati a scontrarsi, con toni piuttosto accesi.
Nadal-Berrettini, tensione negli spogliatoi: il motivo è incredibile
Mentre si discuteva di come questi versi a volte vengano fatti per dar fastidio all’avversario dall’altro lato del campo, Nadal tira in ballo un episodio all’epoca recente, quanto accaduto nella sfida con Lorenzo Sonego a Wimbledon 2022. Una partita che nessun appassionato di tennis italiano può aver dimenticato.
Nell’occasione Rafa redarguì infatti il tennista torinese a causa dei suoi gemiti, a suo parere fatti apposta per infastidirlo. Una tesi che però ha visto Berrettini completamente in disaccordo. L’ex numero 6 al mondo è infatti intervenuto nella discussione per difendere l’amico, affermando con veemenza: “Lorenzo fa sempre così quando si esalta, non lo ha mica fatto per infastidirti“. Ma Nadal non si è fatto convincere, e con altrettanta convinzione ha zittito Berrettini: “Lo faceva di proposito, fidati di quello che dico“.
Un episodio breve, di pochi secondi, ma in grado di incuriosire gli spettatori. D’altronde, va contestualizzato il tutto. Wimbledon era ancora fresco nella memoria di Rafa e degli altri giocatori, e quanto era successo a Londra, nonostante la vittoria tutto sommato semplice dello spagnolo, aveva fatto discutere.
Nell’occasione, infastidito dalle urla di Sonego, il fuoriclasse di Manacor aveva chiamato a rete l’avversario per dirgli di smetterla. Un comportamento che innervosì, e non poco, il tennista torinese, come confermato dallo stesso in conferenza stampa al termine del match: “Queste cose si fanno in terza categoria, non a Wimbledon. Avrebbe dovuto chiedere all’arbitro di intervenire, invece così mi ha condizionato. Però a fine partita si è scusato“.
Un episodio piuttosto ambiguo che fece discutere per diverse settimane e che a quanto pare non venne immediatamente cancellato dalla memoria di Rafa, come dimostrato appunto dalle immagini presenti nel documentario dedicato a Federer e dal diverbio, piuttosto accalorato, con Berrettini.