E’ arrivato l’annuncio ufficiale: il calciatore è pronto a lasciare il suo club per 40 milioni di euro. Il Milan è avvertito: il punto della situazione
Joshua Zirkzee continua ad essere il primo nome sul taccuino del Milan per rafforzare l’attacco. Il Diavolo spera ancora di riuscire a mettere le mani sul centravanti del Bologna, con il quale ha raggiunto un accordo a 4,5 milioni di euro netti a stagione per cinque anni.
I rossoneri sono così pronti a pagare i 40 milioni di euro della clausola rescissoria, ma servirà prima trovare l’accordo per le commissioni. La richiesta di 15 milioni da parte dell’entourage del giocatore è un ostacolo che non è stato superato, ma il Milan resta in vantaggio rispetto alla concorrenza.
Dal primo luglio inizieremo a capire se qualche altra squadra si muoverà concretamente o se il club rossonero riuscirà a concretizzare un affare che porta avanti ormai da mesi. E’ evidente, però, che il Diavolo stia prendendo in considerazione anche altre piste. Il Milan resta concentrato e convinto di poter riuscire ad arrivare a dama, ma allo stesso tempo valuta le alternative. Sul taccuino di Geoffrey Moncada, d’altronde, ci sono parecchi nomi per rafforzare l’attacco e se dovesse saltare definitivamente Zirkzee non potrà non uscire da lì il nuovo centravanti del Milan.
In questi giorni il tifoso ha visto arricchire la lista dei giocatori che piacciono ai rossoneri. Nessuno però sembra poter essere davvero un piano B dell’olandese, soprattutto per caratteristiche tecniche. Il Diavolo è pronto, dunque, a virare su un profilo completamente diverso come può essere Artem Dovbyk.
L’attaccante ucraino è reduce da una stagione davvero esaltante: con i suoi gol ha trascinato il Girona ad una storica qualificazione alla prossima Champions League. Il 27enne di Cherkasy ha segnato 25 reti e fornito 10 assist, giocando 41 partite, per un totale di oltre 2800 minuti.
Agli Europei, con la maglia della sua Nazionale, però, fino a questo momento ha deluso, non riuscendo a trovare la via del gol. Il valore di Dovbyk, però, non è certo calato e il Girona continua a ritenere il proprio giocatore incedibile. La conferma è arrivata dal direttore del club spagnolo, Quique Cárcel, che ha ammesso inoltre la presenza di una clausola rescissoria: “Non voglio vendere Dovbyk, ma se pagano 40 milioni di euro… non puoi fare nulla, devi vendere”. Il prezzo del cartellino dell’attaccante ucraino è dunque identico a quello di Zirkzee.