Il club rossonero potrebbe fare un ottimo colpo senza spendere una cifra eccessiva: possibili sviluppi prima della fine dell’Europeo.
A centrocampo il Milan ha bisogno di rinforzo di alto livello per fare un upgrade. Da capire anche chi partirà nel reparto, però almeno un nuovo giocatore arriverà a Milanello. La società è al lavoro.
Da settimane è Youssouf Fofana il centrocampista indicato ripetutamente come obiettivo di Geoffrey Moncada, che lo conosce molto bene e vorrebbe sfruttare la sua situazione contrattuale. Infatti, il nazionale francese va in scadenza a giugno 2025 e può essere comprato pagando un prezzo non esagerato. Potrebbero bastare 20 milioni di euro o anche meno per portarlo via dal Monaco, che chiaramente spera in un’asta per guadagnare più possibile.
Un altro profilo molto gradito è Mats Wieffer, classe 1999 in forza al Feyenoord e valutato circa 25 milioni. Al club di Rotterdam piace Jan-Carlo Simic, che non ha ancora rinnovato il contratto in scadenza l’anno prossimo, e quindi non si può escludere un inserimento del giovane difensore serbo in una eventuale trattativa.
Nella lista di Moncada c’è anche un centrocampista più esperto e che già in passato è stato accostato al Diavolo e ad altre società della Serie A: Pierre-Emile Hojbjerg. In questi giorni anche Juventus e Napoli vengono date sulle sue tracce.
Il nazionale danese compirà 29 anni ad agosto, ha maturato esperienze importanti con Bayern Monaco e Tottenham. Prima di trasferirsi a Londra nel 2020, aveva disputato quattro buone stagioni nel Southampton. Ha un contratto che scade a giugno 2025 e sembra deciso a provare una nuova avventura, niente rinnovo con gli Spurs. Cartellino valutato 20 milioni, però si tratta di un prezzo trattabile.
Hojbjerg è alto 1,85, è un centrocampista con una buona forza fisica, abile soprattutto in fase difensiva e nella costruzione del gioco. Particolarmente bravo nei passaggi, è anche molto intelligente tatticamente e sa leggere bene le azioni per poi recuperare palla. Può giocare sia in una mediana a due che a tre. Nell’ultima stagione 0 gol e 0 assist in 39 presenze, ma in totale con il Tottenham ha collezionato 10 reti e 16 assist in 184 partite. I gol non sono il suo forte, ha altri pregi.
Potrebbe essere un buon affare per il Milan o per un’altra società della Serie A. Certamente nella Danimarca c’è chi gli può parlare molto bene di Milano: Simon Kjaer, che lascerà la maglia rossonera ma che ha vissuto un’esperienza complessivamente positiva nel Diavolo.