Jannik Sinner parla a cuore aperto e lascia di stucco i suoi fan, ecco cosa ha rivelato il tennista azzurro nelle ultime ore
Nessun azzurro aveva mai raggiunto la prima piazza della classifica mondiale. Ci è riuscito lui, classe 2001 di San Candido, dall’immenso talento e da un carattere che giorno dopo giorno continua a costruirsi, nel segno della genuinità. Jannik Sinner è il numero uno di tutti, non solo degli italiani.
In questi giorni, proprio in virtù delle gesta tennistiche fatte registrare negli ultimi mesi, si parla tanto di Sinner esaltandone il dritto e il rovescio, le sue risposte fulminanti, la sua freddezza nei momenti decisivi. Quello di cui si parla un po’ meno – e forse varrebbe la pena approfondire – è proprio l’indole gentile e genuina del fiore all’occhiello del movimento maschile nostrano. Virtù sempre più sconosciute nella società moderna, in cui ormai vige una progressiva ed insopportabile perdita di valori.
Jannik ha infatti già dimostrato di essere un numero uno anche fuori dal campo da tennis, mostrandosi sempre umile e disponibile: lo stesso ragazzo che qualche tempo fa si affacciava al circuito maggiore in punta di piedi. Un’ulteriore dimostrazione a riguardo è arrivata in questo ore, in occasione di un’intervista rilasciata dallo stesso altoatesino nella conferenza stampa a margine del suo esordio vincente all’Atp 500 di Halle.
“Sono solo risultati, ma ovviamente siamo tutti felici per questo”, ha esordito Sinner parlando della sua straordinaria ascesa sui palcoscenici più prestigiosi del panorama internazionale. Poi ci ha immediatamente tenuto a sottolineare: “Per il resto sono la stessa persona di uno o due anni fa. Mi sento fortunato a poter condividere tutto ciò che sto facendo con i miei amici”. E proprio gli amici rappresentano una parte fondamentale della vita di Jannik: “Adoro passare del tempo con loro, facendo qualcosa di diverso, giocando a carte o andando sui go-kart. Sto molto bene quando sto con loro“.
Qualcosa di non scontato per qualsiasi star protagonisti ai massimi livelli. Ma Sinner è Sinner e lo conferma anche quando chiamato a parlare del prossimo futuro: “Mi sveglio con un obiettivo, poi voglio migliorare come persona e come tennista. Nella mia mente voglio sempre lavorare sodo, fa parte della mia etica del lavoro e credo di avere una mentalità positiva”. Insomma, chi non vorrebbe un figlio, un fratello o un amico così?