Quella tra Sinner e Alcaraz è una rivalità destinata a prendersi la scena per molti anni: ecco la risposta dello spagnolo alla vetta del ranking raggiunta dall’azzurro
9 giugno 2024, Carlos Alcaraz trionfa al Roland Garros mettendo in bacheca il suo terzo trofeo del Grande Slam dopo quelli conquistati allo US Open e a Wimbledon. 10 giugno 2024, Jannik Sinner diventa ufficialmente il numero uno del tennis mondiale, raggiungendo un traguardo storico per il movimento azzurro, che mai prima d’ora aveva visto un suo rappresentante attestarsi in vetta alla classifica.
Già in precedenza, quella tra l’altoatesino e il murciano veniva ritenuta come la più bella rivalità del prossimo futuro. Ma adesso non vi sono più dubbi: Sinner e Alcaraz sono i prescelti per raccogliere l’eredità di Big3. Lo dimostrano la spettacolarità delle sfide a cui danno vita e i numeri che condiscono il loro giovane curriculum. In tale contesto, inevitabilmente entrambi i baby fenomeni della racchetta hanno attirato le attenzioni – oltre che di appassionati ed addetti ai lavori – degli sponsor più prestigiosi del panorama internazionale. Ed è proprio di questo che vogliamo parlarvi oggi.
Colpo grosso di Carlos Alcaraz, ufficiale il sorpasso su Sinner: ecco di cosa stiamo parlando
Qualche ora fa, infatti, è giunta la notizia ufficiale del matrimonio tra Alcaraz e la Nike. Un matrimonio che porterà sul conto in banca del classe 2003 iberico una cifra semplicemente da capogiro: si parla di un contratto pluriennale più ricco di quello firmato circa un anno fa da Sinner con lo stesso marchio di abbigliamento sportivo. Di che cifre stiamo parlando? Tenetevi forte.
Perché nel dettaglio si vocifera che il contratto di sponsorizzazione firmato da Alcaraz con la Nike garantirà allo spagnolo poco meno di 20 milioni di euro all’anno. Mentre Sinner ne ha uno in vigore dalla durata decennale e dalla portata di 158 milioni. Dunque Jannik percepirà d’ora in poi circa cinque milioni di euro in meno a stagione rispetto al talento murciano. E questa, inutile dirlo, è una notizia che – per usare un eufemismo – non ha fatto molto piacere ai milioni di seguaci del granitico tennista azzurro. Insomma, il buon Carlos ha risposto fuori dal campo al primato di Sinner prendendosi una bella soddisfazione. Staremo a vedere quale sarà la contro-offensiva dell’altoatesino, che, state sicuri, certamente arriverà a breve raggio.