Sinner torna in campo all’Atp di Halle. Prima di esordire nel torneo su erba, Jannik ha rivelato un aneddoto su Roger Federer
Jannik Sinner di nuovo in campo a dieci giorni dall’eliminazione in semifinale al Roland Garros contro Alcaraz. L’azzurro disputerà il suo primo torneo da numero uno del mondo sull’erba di Halle, in Germania, nell’Atp 500 in programma nella settimana del 17-23 giugno.
Sinner ha scelto Halle come unico torneo di preparazione in vista di Wimbledon, terzo Major della stagione, al via il prossimo 1 luglio a Londra. Un main draw molto competitivo quella del Wortmann Open che annovera Zverev, Medvedev, Rublev, Tsitsipas e Hurkacz, in un tabellone, di fatto, da seconda settimana Slam.
Quando si cita il torneo di Halle, inevitabile un richiamo a Roger Federer. Quest’ultimo era legato al torneo tedesco da un contratto di partecipazione a vita. Roger lo ha vinto ben 10 volte in carriera, un risultato memorabile che gli è valso addirittura l’intitolazione di una via nel comune di Halle, quella che gli spettatori percorrono per dirigersi al Campo Centrale, uno degli impianti più belli al mondo.
Jannik Sinner non ha mai avuto l’opportunità di sfidare Federer. L’esordio del tennista azzurro sul circuito Atp è coinciso, infatti, con gli ultimi anni di carriera del fuoriclasse elvetico che ha centellinato i suoi impegni dal 2018 al 2021 prima di ritirarsi dopo l’ultima operazione subito al ginocchio.
Sinner e Federer, tuttavia, hanno avuto la possibilità di incrociarsi qualche volta in occasione di impegni comune sul circuito. Come spesso accade, i tennisti più esperti e con una classifica migliore chiedono a quelli agli esordi di allenarsi insieme a ridosso dei match.
E’ proprio quello che è accaduto a Jannik con Federer. Lo ha rivelato proprio il numero del mondo in una recente intervista concessa al sito dell’Atp. “Ricordo che Luthi mi ha fermato sulle scale in albergo e mi ha chiesto se potevo riscaldarmi con Roger per il suo match.” Una richiesta, quella del coach dell’elvetico, che Sinner ha accolto con grande emozione.
L’allenamento poi c’è stato e alla prima sessione ne sono seguite altre, nelle quali Federer ha dispensato consigli a colui che sarebbe stato poi il suo erede in vetta al ranking Atp. “Le ricordo tutte, più o meno, le sessioni di allenamento con lui – ha svelato Sinner – Mi ha dato dei consigli mentali. Cerca di divertirti e di lavorare sodo, questo mi ha detto.” Un consiglio che, evidentemente, Jannik ha eseguito alla lettera.