La Juve è rimasta gelata da Riccardo Calafiori: il difensore del Bologna è pronto ad accordarsi con una rivale dei piemontesi e big di serie A
Riccardo Calafiori è stato una delle più grandi rivelazioni dello scorso campionato. Il difensore del Bologna è letteralmente esploso insieme al club felsineo, diventando una colonna dei rossoblù dopo un lungo girovagare che aveva portato l’ex Primavera della Roma all’estero per provare la svolta di una carriera che sembrava non volerne sapere di attestarsi su grandi livelli.
Invece è bastata un’annata sotto la guida di Thiago Motta e oggi “Cala” è il giocatore ammirato da mezza serie A, protagonista anche con la Nazionale all’Europeo. Dopo la storica qualificazione in Champions, diversi pezzi pregiati del Bologna sono finiti nel mirino delle grandi. A partire da Thiago Motta che è approdato alla Juve. Ma anche i big felsinei come Zirkzee su tutti sono in procinto di trasferirsi. Non è da meno Calafiori, al quale non mancano le proposte. Proprio il suo ex allenatore, a cui in pratica deve la svolta, lo vorrebbe con sé alla Juve. Giuntoli e la dirigenza bianconera tentano il colpo ma sembra che nelle ultime ore abbiano ricevuto una brutta doccia gelata.
I bianconeri erano in pole, sebbene il giocatore della Nazionale piace praticamente a tutti. E una beffa era da mettere in conto, soprattutto contando l’Europeo da protagonista che sta giocando. Il sorpasso di una rivale arrivato nelle ultime ore è significativo e può essere decisivo.
Si tratta del Milan che a quanto pare vuole fare la spesa in casa Bologna. Non solo Zirkzee ma anche Calafiori. I rossoneri possono balzare in avanti grazie alle contropartite tecniche che sono state offerte ai rossoblù. Una serie di giocatori di cui la dirigenza meneghina vorrebbe in ogni caso disfarsene e che possono tornare invece utili ai felsinei. I nomi fatti sono quelli di Pobega, Colombo e Florenzi. Il primo era da tempo fuori dai radar di Pioli e verosimilmente non rientrerà nemmeno nel progetto di Fonseca.
L’attaccante dopo una serie di prestiti al Lecce prima e al Monza poi tornerà alla base ma con nessuna chance di restare nemmeno per fare il vice del nuovo attaccante: saluterà magari questa volta a titolo definitivo. L’ex Roma, invece, è in fase calante dopo una carriera vissuta a grandi livelli. Può essere il giusto sostituto di Calafiori, con la sua esperienza che può tornare utile in una competizione come la Champions. L’affare può decollare nelle prossime settimane.