La nuova linea verde del club meneghino passa da un affare con lo storico ‘amico’ merengue: colpo sempre più vicino
Mai nemici. Casomai amici, legati da quel senso di blasone che certamente accomuna i due club, seppur con una sostanziale differenza nei trofei vinti. Stiamo parlando del Milan – già salito per sette volte sul tetto più alto d’Europa – e del Real Madrid, la società che con le sue quindici coppe dalle grandi orecchie è semplicemente il club più titolato della storia del calcio.
Il fervido dialogo tra rossoneri e merengues, iniziato agli albori dell’era Berlusconi e proseguito negli ultimi anni, aveva prodotto negli ultimi tempi l’affare Brahim Diaz, il fantasista che ha giocato in prestito a Milano per tre anni. Salvo poi fare il ritorno alla base in onore del famoso ‘diritto di recompra‘ che ormai il club di Florentino Perez pretende di inserire in qualsivoglia prestito annuale o biennale che chiude in uscita.
Se è stata archiviata, non senza qualche rimpianto, la parentesi legata al fantasista nativo di Malaga, tanti altri affari sono stati vicini ad essere conclusi E tutti nella medesima direzione: da Madrid a Milano. Da Marco Asensio a Luka Modric passando per il difensore Nacho, il club di Via Aldo Rossi ha gettato spesso lo sguardo in casa Real per rafforzare la sua rosa.
Dopo la suggestione Arda Guler – il giovanissimo turco che sembrava potesse passare in prestito ai rossoneri già nello scorso gennaio – Furlani e Moncada hanno chiesto informazioni su un altro prospetto. Classe 2002. In piena linea coi parametri del sodalizio meneghino.
La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto della situazione sul mercato del Milan, che ha appena avviato la nuova era agli ordini dell’ex allenatore della Roma Paulo Fonseca. In attesa di capire il destino di Theo Hernandez – il francese sta valutando delle offerte irrinunciabili, che se accettate consentirebbero al Milan di fare mercato con la sua cessione – si guarda alla difesa come primo reparto da rinforzare.
Intanto la dirigenza si starebbe cautelando, per la corsia di sinistra, con Emerson Royal, il brasiliano del Tottenham già seguito non solo dai rossoneri, ma anche dall’Inter, negli anni passati. Per quello che riguarda i centrali difensivi, la nuova idea si chiama Rafa Marin, prodotto della Cantera del Real, colosso di 191 cm che nell’ultima stagione ha giocato in prestito – collezionando invero solo 5 presenze – con la maglia dell’Alaves. Tornato alla casa madre, il 22enne potrebbe ora accasarsi, sempre in prestito, alla corte di Fonseca. Ovviamente in prestito, con l’ultima parola sul riscatto definitivo che spetterebbe comunque alle Merengues.