Il comunicato ufficiale è arrivato in mattinata. La notizia era nell’aria da tempo, ma ora non ci sono davvero più dubbi: il giocatore lascia definitivamente il Milan
E’ finita ufficialmente l’avventura al Milan del giocatore. Proprio in giornata, in tarda mattinata, il club rossonero attraverso i propri canali, ha comunicato la conclusione del rapporto con l’attaccante. La notizia era nell’aria da tempo, ma ora non ci sono davvero più dubbi. Una cessione che permette al Diavolo di incassare una buona somma che verrà reinvestita sul mercato.
Stiamo chiaramente parlando di Charles De Ketelaere, che l’Atalanta – come vi abbiamo raccontato in questi ultimi giorni – ha deciso di riscattare, alle condizioni dettate già l’estate scorsa. Nessuno sconto, come avrebbero voluto i bergamaschi, ma nelle casse del Diavolo finirà una somma complessiva di 27 milioni di euro: 3 milioni iniziali per il prestito e 24 milioni, tra parte fissa e bonus maturati, per il riscatto. Una cifra che permette al Milan di mettere a bilancio una piccolissima plusvalenza e di chiudere definitivamente il rapporto con un calciatore, che in rossonero aveva fatto davvero male.
Un anno da incubo al Milan, la rinascita a Bergamo: è finita con De Ketelaere
La sua avventura era nata con i migliori auspici, con il paragone con Kaka – inspiegabile per le caratteristiche dei due giocatori – che aveva creato tanto attesa tra i tifosi. La prima partita con il Diavolo, in realtà, non era andata così male: nonostante una condizione precaria, De Ketelaere era riuscito ad accendere San Siro con le sue giocate.
Qualche errore di troppo nei match successivi ha fatto, poi, incupire l’ex Club Brugge, che man mano è stato messo da parte da Stefano Pioli. Grazie a Gian Piero Gasperini e al suo trasferimento all’Atalanta, dove ha segnato 14 gol e realizzato 11 assist, abbiamo capito subito che a De Ketelaere il talento non manca, ma per una stagione è stato impiegato in una posizione sbagliata. Al Belga, in rossonero, è mancato soprattutto il carattere, ma non è stato aiutato dagli schemi tattici del mister di Parma.
Gasperini è stato bravo ad avvicinarlo all’area di rigore. Non più un trequartista, spalle alla porta, ma una seconda punta, delle volte anche prima, pronta ad attaccare gli spazi e a servire i compagni con le sue giocate illuminanti. De Ketelaere è così rinato, dimostrando che l’investimento fatto da Paolo Maldini e Frederic Massara, era più che sensato, meritandosi di conseguenza il riscatto da parte dell’Atalanta, che in futuro lo venderà certamente a cifre decisamente più alte da quelle investite.