Vincenzo Grifo è un’idea concreta per la Serie A: l’affare potrebbe concludersi piuttosto in fretta
L’Italia è impegnata agli Europei e tutta la nazione sarà collegata davanti alla tv per assistere alle partite in Germania degli Azzurri, che dovranno anche battere i pronostici contro. E proprio azzurri e tedeschi sono legati, oltre che da una rivalità storica, da un nome che mette d’accordo un po’ entrambi, quello di Vincenzo Grifo.
In realtà, dalle nostre parti l’abbiamo visto ben poco nel calcio che conta, se non per una manciata di presenze con la Nazionale, ma le cose presto potrebbero cambiare. Sì, perché le sue qualità tecniche sono emerse soprattutto con il Friburgo, dove ha trovato continuità per anni. Prima si era disimpegnato con le maglie di Hoffenheim e Borussia Monchengladbach, senza stupire più di tanto.
Nonostante la sua carta d’identità non sia più così verde, anche nella stagione appena trascorsa ha lasciato il segno, mettendo a segno otto gol e otto assist solo in Bundesliga – in Europa League ha gonfiato la rete quattro volte. Sono numeri che si confermano da anni e che ora hanno attirato le attenzioni dei club italiani, pronti a farsi sotto per rilevare le sue prestazioni.
Nonostante il rinnovo di contratto del 2022, che ha allungato oltre il 2024 l’accordo con i tedeschi, ci sono ben due squadre che potrebbero strapparlo al club che si è classificato decimo in Bundesliga.
Due club di Serie A pensano a Grifo: come stanno le cose
Di profili come Grifo non ne abbiamo così tanti in Serie A, dato che può disimpegnarsi al meglio come esterno offensivo, trequartista e ha giocato addirittura come falso nove, mostrando un buon fiuto per il gol.
Per questo motivo, la Fiorentina si è interessata al ragazzo, con l’intenzione di rinforzare la batteria di laterali per il prossimo anno. Con Raffaele Palladino in panchina, uno specialista di quella zona di campo anche per i suoi trascorsi da calciatore, potrebbe trovare fin da subito grande intesa e, chissà, essere selezionato anche in Nazionale, facendosi notare agli occhi di Luciano Spalletti. La Viola ha visto alternarsi tanti uomini sulla fascia sinistra, senza mai trovare un vero e proprio titolare. In più, Grifo potrebbe essere spendibile anche come laterale a tutta fascia in caso di impiego di difesa a tre.
I toscani, però, potrebbero non essere i soli a farsi sotto. Attenzione anche al Torino: anche i granata sono in vena di rivoluzione e l’ex Hoffenheim potrebbe essere l’uomo giusto per non perdere equilibrio e aumentare il tasso tecnico in fase offensiva. I costi dell’operazione si aggirano attorno ai 10 milioni di euro, forse qualcosa in meno se il calciatore dovesse insistere per l’addio.