Arriva Daniel Maldini, addio al Milan e nuova maglia in Serie A

Daniel Maldini è pronto a dire addio al Milan forse in maniera definitiva. Il figlio d’arte ha già trovato una nuova maglia in serie A

Daniel Maldini è pronto ad una nuova avventura in Serie A. Il figlio d’arte, di proprietà del Milan, dopo gli ultimi sei mesi trascorsi al Monza può cambiare di nuovo maglia nel massimo campionato. Un cambiamento continuo il suo nelle ultime stagioni. Adesso potrebbe esserci alle porte una nuova opportunità dopo il prestito secco in Brianza.

Arriva Daniel Maldini, addio al Milan
Daniel Maldini dà l’addio al Milan, pronta una nuova esperienza in serie A – (ANSA) – milanlive.it

Quando chiamato in causa è spesso riuscito comunque a fare la differenza, mostrando ottime qualità balistiche e buon fiuto del gol. 4 reti in 11 presenze da gennaio a maggio è un buon bottino. Ora è pronto a tornare al Milan dopo la fine del prestito coi brianzoli, e può essere girato nuovamente altrove. A Milanello sarà solo di passaggio, salvo colpi di scena. Potrà così cambiare la quinta maglia in tre stagioni dopo Milan, Spezia l’anno scorso ed Empoli dopo e Monza poi in quella appena conclusa.

Daniel Maldini cambia di nuovo maglia in serie A: due squadre su di lui

L’entourage del giocatore vedrà di strappare un contratto a titolo definitivo, ponendo fine al vagabondare e a questi continui prestiti. Due squadre sono pronte ad ingaggiarlo, facendo già i primi sondaggi con i rossoneri.

Daniel Maldini cambia di nuovo maglia in serie A
Raffaele Palladino e Daniel Maldini potrebbero ritrovarsi alla Fiorentina dopo il Monza – (ANSA) – milanlive.it

Su di lui sarebbero finite Fiorentina e Torino. Un upgrade importante rispetto le ultime squadre in cui ha militato passando dalla lotta alla salvezza a quella per l’Europa. Di sicuro però avrà bisogno di maggior fiducia per poter diventare a tutti gli effetti un titolare inamovibile come il suo talento ha suggerito. In Viola ritroverebbe Palladino che l’ha valorizzato al Monza dove è riuscito ad essere decisivo come mai prima in carriera. Nel 4-3-3 o 4-2-3-1 può fare la differenza. Venir allenato dal tecnico con cui è andato meglio fin qui è sicuramente un buon motivo per scegliere la piazza toscana.

Altrimenti ci sarebbero i piemontesi, in attesa di scoprire quale sarà l’allenatore che arriverà in granata dopo Juric, se Vanoli come si vocifera o una nuova scelta improvvisa. Anche prematuro dunque capire come potrebbe essere inserito nello scacchiere granata, in base a come vorrà giocare il nuovo tecnico. Al momento c’è da registrare l’interesse del club di Cairo, le modalità si vedranno più avanti. Sempre che la Fiorentina, ad oggi avanti sulla programmazione, non acceleri e chiuda nelle prossime ore.

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