Il figlio di Paolo Maldini potrebbe lasciare il Milan: c’è una squadra in pole position per comprare il suo cartellino.
Il club rossonero ha diversi giocatori che sono stati mandati in prestito nell’ultima stagione e il cui futuro va ridiscusso. Tra questi c’è anche Daniel Maldini, che ha fatto dei buoni mesi a Monza dopo un inizio sottotono a Empoli.
Il figlio d’arte si è decisamente rilanciato in Brianza sotto la guida di Raffaele Palladino, già annunciato dalla Fiorentina come prossimo allenatore. Adriano Galliani lo “corteggiava” da qualche anno e nello scorso gennaio è riuscito ad assicurarselo in prestito secco. 11 presenze in biancorosso con un bilancio di 4 gol e un assist. A maggio non ha giocato per un problema fisico ed è stato un peccato, perché avrebbe potuto migliorare il suo bottino e dare ulteriore prova del suo potenziale.
Maldini ha un contratto che scade a giugno 2025 e il Milan valuta il cartellino 8-10 milioni di euro. Senza rinnovo non è pensabile un nuovo trasferimento con la formula del prestito, l’unica via diventerebbe la cessione a titolo definitivo.
Il Monza è pronto a fare un investimento per Daniel, anche se oggi non c’è ancora un accordo tra i club. Rimanere in Brianza è una soluzione di continuità che potrebbe essere l’ideale per il suo immediato futuro. La società biancorossa è in vantaggio nella corsa al 22enne centrocampista offensivo, i cui interessi sono gestiti dall’agenzia GR Sports del noto procuratore Giuseppe Riso, in ottimi rapporti con Galliani e che con il Milan ha appena chiuso il rinnovo di Francesco Camarda.
Non mancano altre richieste per Maldini. Si era parlato di Atalanta e Roma, due piazze importanti e che gli permetterebbero di partecipare anche alle coppe europee. La Dea, vincitrice dell’ultima Europa League, disputerà la Champions. I giallorossi saranno di nuovo in Europa League, nella quale sono stati finalisti nel 2023 e semifinalisti nel 2024.
Negli ultimi giorni è emersa anche l’ipotesi Fiorentina, dove sarebbe stato richiesto da Palladino. Il nuovo tecnico viola ha apprezzato molto Daniel nei mesi in cui hanno lavorato insieme e intravede in lui un buon potenziale per il futuro. Non gli dispiacerebbe averlo nella sua squadra nella prossima stagione. Il Milan è pronto a valutare le diverse offerte e non è neppure escluso che il figlio d’arte possa essere utilizzato come pedina di scambio in un’operazione di mercato per arrivare a un altro giocatore.