Jannik Sinner continua a fare incetta di vittorie e riconoscimenti: da lunedì sarà numero uno al mondo. Ed ecco quanto ha guadagnato
Come noto, Jannik Sinner sarà il prossimo numero uno al mondo del tennis maschile. Il classe 2001 altoatesino ha raggiunto tale traguardo rendendosi protagonista di uno straordinario finale di 2023 ed di un ancora più straordinario inizio di stagione 2024, condito dal primo titolo Slam all’Australian Open e dai successi all’Atp 500 di Rotterdam e al Masters 1000 di Miami.
Il giovane tirolese ha ricevuto la lieta notizia del sorpasso matematico su Novak Djokovic nel pomeriggio martedì, quando, dopo aver sconfitto Grigor Dimitrov ai quarti del Roland Garros, gli organizzatori del torneo francese l’hanno celebrato nella consueta intervista post-partita, riferendogli del ritiro del serbo per infortunio. Una grandissima soddisfazione, sudata e meritata sul campo, a prescindere da come si è materializzato l’atteso ribaltone.
Quanto valgono i successi di Jannik Sinner? Cifre da capogiro per il giovane tennista azzurro
Oltre alla vetta della classifica, la bellissima serie di vittorie è valsa a Sinner un incredibile bottino di guadagni e l’attenzione di numerosi sponsor prestigiosi. Jannik, infatti, ha firmato contratti con Gucci, Nike, Rolex, Head, Intesa San Paolo, Lavazza, Fastweb, Parmigiano Reggiano, Alfa Romeo, Technogym, Pigna e Panini. Insomma, il quasi 23enne azzurro ha fatto il pieno di collaborazioni grazie al suo talento nell’utilizzo della racchetta. Ma quanto ammonta il totale dei suoi guadagni ottenuti in campo quest’anno? Su tale argomento si sono soffermati i colleghi de Il Sole 24 Ore.
Secondo il noto quotidiano specializzato nell’ambito economico-politico-finanziario, soltanto grazie al suo rendimento in campo, il nativo di San Candido ha guadagnato in questo inizio di 2024 oltre due milioni di euro. Per la precisione, Sinner si è messo in tasca 2,28 milioni di euro, cifra destinata a crescere enormemente se si considera che di qui a fine anno dovrebbe partecipare almeno ad altri venti tornei, tra cui due slam (Wimbledon e US Open), Olimpiadi e Nitto Atp Finals.
Del resto, sottolineano i colleghi de Il Sole 24 Ore, il patrimonio di Jannik continuerà a crescere anche grazie al suo spirito imprenditoriale, che lo porta ad investimenti finanziari ed immobiliari, tramite tre società di una holding gestita da Montecarlo, città in cui attualmente risiede. Staremo a vedere quale sarà il suo bottino alla fine di un anno che si prospetta ancora ricco di soddisfazioni (e non solo).