Nuova avventura in Serie A per l’ex Fiorentina Marcos Alonso, ad un passo dal trasferimento in Italia a parametro zero.
Che fine ha fatto Marcos Alonso? Ritorno a casa per il laterale mancino spagnolo che proprio quest’anno ha giocato la sua seconda, nonché ultima, stagione con addosso la maglia del Barcellona. Appena 8 apparizioni totali, composte per lo più da spezzoni di gara, per il classe 1990 pronto a liberarsi a parametro zero e a riabbracciare l’Italia.
Arrivo e addio a titolo gratuito per lui che nel 2022 è ufficialmente passato dal Chelsea, club che lo acquistò proprio dalla Fiorentina in cambio di 23 milioni di euro, al Barcellona senza mai lasciare il segno. I suoi campionati migliori ad oggi restano quelli disputati in Serie A. Ecco perché l’amore di Marcos Alonso nei confronti dell’Italia non è mai tramontato, si è parlato molto di un suo possibile ritorno ma mai è stato vicino alla firma come oggi. Un nuovo ciclo sta per iniziare e il suo nome sembra essere di gradimento al tecnico.
Obiettivo riscatto, dunque, per Alonso che durante la propria carriera per larghi tratti è stato considerato uno degli esterni sinistri più affidabili del panorama europeo. Lo sapeva bene anche Antonio Conte che non ha mai negato di essere un suo estimatore, non per niente fu lui a portarlo a Londra e secondo diverse fonti ora lo verrebbe con lui anche al Napoli.
Il passaggio dell’ex tecnico della Juventus ai partenopei è ormai ufficiale e il tecnico salentino ha già iniziato a fornire al numero uno Aurelio De Laurentiis i primi nomi per dare vita alla sua rosa. Tra i preferiti del tecnico, oltre al suo pupillo Romelu Lukaku, c’è anche il nome del classe 1990 spagnolo che alla fine non eserciterà il prolungamento del contratto.
Tra lui e il Barcellona c’era un accordo di massima per il rinnovo ma alla fine entrambe le parti hanno deciso di salutarsi. Ultima chance di fare bene in Italia per Marcos Alonso che nello scacchiere tattico del nuovo Napoli andrà a prendere il posto di Mario Rui, anch’egli considerato in uscita. La sensazione, tuttavia, è che il trentaquattrenne non sarà propriamente un titolare ma per lo più una valida alternativa nel nuovo 3-5-2 del mister. Che una nuova stagione abbia ufficialmente inizio.