Il calendario potrebbe vedere immediatamente un derby di altissimo livello all’inizio della prossima stagione, 2024/2025, per la gioia dei tifosi
L’anno venturo sarà un autentico rimescolamento di carte per quanto concerne il calendario e l’organizzazione delle coppe europee. Si parte con la nuova Champions e la nuova Europa League: più partite e scontri da urlo.
Una stagione è appena conclusa (mancano ancora gli appuntamenti con le nazionali per Europei e Coppa America) ma un’altra sta già per cominciare. Si perché mentre le big del calcio europeo torneranno in campo solo da agosto, le piccole realtà periferiche si inizieranno a giocare un posto nelle coppe continentali già in questo mese di giugno. Un lungo percorso di preliminari che dovrà portare le fortunate vincitrici ad accedere alle nuove competizioni volute dalla UEFA.
C’è grande attesa per la rinforma della Champions League, allargata a 36 squadre, dalle attuali 32, e con un nuovo format eliminatorio. Si procederà con il girone unico, organizzato proprio come un campionato. Niente più sfide di andata e ritorno ma un percorso in cui le partite verranno giocate una sola volta, in casa o in trasferta, per un totale di 8 incontri assicurati nella fase a gironi. Poi si procederà con la canonica classifica a punti per definire chi accederà alla fase ad eliminazione diretta. In totale il numero di gare sale di 2 unità, con un complessivo del 47% in più di match nel torneo.
Champions League, nuovo format: tutti i dettagli della competizione europea più prestigiosa
Il sorteggio della prossima Champions League definirà quali partite ogni squadra partecipante dovrà affrontare all’interno del maxi girone da 36. Ci saranno 4 fasce da 9 squadre ciascuna e ogni club verrà abbinato con 2 squadre di ciascuna urna, da affrontare una in casa e una fuori.
Dopo il girone unico si passa all’eliminazione diretta, a cui accederanno 24 delle 36 partecipanti. Le prime 8 della classifica vanno direttamente agli ottavi, mentre le altre 16 giocheranno un play-off tra di loro per capire chi potrà proseguire la corsa nel torneo.
Quelle che si piazzeranno dal 9° al 16° posto saranno teste di serie, non potranno affrontarsi tra di loro e giocheranno quindi la gara di ritorno in casa. Per quanto riguarda invece quelle dal 25° al 36° posto non ci sarà nessun ripescaggio in Europa League, ma termineranno la propria corsa europea in modo definitivo. L’Italia vedrà impegnate ben 5 squadre (Inter, Milan, Juventus, Bologna e Atalanta) e non sono da escludere derby già nella fase a girone unico.