Torna di moda la suggestione Romelu Lukaku. Il punto della situazione legata all’attaccante belga, che tornerà al Chelsea dopo l’avventura alla Roma
Prosegue la ricerca dell’attaccante in casa Milan. I rossoneri sono chiamati a sostituire Olivier Giroud, che volerà negli Stati Uniti per giocare in Major League Soccer con la maglia dei Los Angeles FC. Serve, dunque, un centravanti pronto, capace di garantire gol fin da subito. I profili seguiti dal Diavolo sono diversi, ma come vi abbiamo raccontato più volte, il nome in cima alla lista dei desideri continua ad essere quello Joshua Zirkzee.
La clausola da 40 milioni di euro non è un ostacolo; discorso diverso per le commissioni, ma non è certo un qualcosa che viene a galla solo in questi ultimi giorni. Il Milan sta lavorando su Zirkzee ormai da mesi, ma è normale valutare altri attaccanti, anche perché gli acquisti in avanti potrebbero essere due.
Nelle ultime ore così è tornato di moda il nome di Romelu Lukaku. Un’idea suggestiva e non certo nuova. Lo scorso anno il Milan, infatti, effettuò dei sondaggi con il Chelsea e con il suo entourage per capire la fattibilità dell’operazione. Voleva essere anche una manovra di disturbo nei confronti dell’Inter (non funzionò molto), che non aveva ancora chiuso né per lui, chiaramente, né per Thuram, che piaceva tanto ai rossoneri.
Milan, colpo Lukaku possibile: le condizioni per realizzarlo
La pista Lukaku, però, venne abbandonata subito, preferendo batterne altre. Oggi la situazione non sembra molto diversa, anche se il Milan deve fare i conti con la voragine lasciata da Olivier Giroud. Presto capiremo se per Lukaku si è trattato solamente di un sondaggio esplorativo o se si deciderà di aprire una vera e propria trattativa.
E’ difficile, però, pensare che il Milan decida di investire su un calciatore che lo scorso 13 maggio ha compiuto 31 anni e che ha uno stipendio da 8,5 milioni di euro netti a stagione. Il belga prenderebbe così più di chiunque altro e il Diavolo oggi deve ancora chiudere i rinnovi di Theo Hernandez e Mike Maignan. L’operazione Lukaku potrebbe, dunque, andare in porto solamente in prestito e con uno stipendio più basso, in linea con gli altri top della rosa.
Lukaku è reduce da una buona stagione, è vero, ma non certo esaltante. Con la Roma ha segnato 13 gol in Serie A, meno di Olivier Giroud, ma in totale sono stati 21 grazie ai 7 in Europa League e al gol messo a segno contro la Cremonese in Coppa Italia. Oggi per Lukaku la pista più percorribile appare quella del Napoli, che con l’addio di Osimhen, sarà chiamato a regalare un centravanti ad Antonio Conte e sappiamo tutti quanto il tecnico italiano stimi il belga, forse più di Zlatan Ibrahimovic…