Sono dodici i giocatori attualmente in prestito: il Milan dovrà risolvere diverse situazioni intricate, ma c’è anche qualche certezza
Ci sono tanti tavoli di mercato dei quali il Milan si dovrà occupare in queste settimane. Ad esempio, dovrà valutare le diverse situazioni di quei calciatori che avevano lasciato Milanello con la formula del prestito. In totale sono dodici.
Due nomi noti sono Charles De Ketelaere e Alexis Saelemaekers, per i quali l’Atalanta e il Bologna dovrebbero esercitare il diritto di riscatto. Ovviamente, i due club vorranno incontrare il Milan per discutere di eventuali sconti o di altri aspetti, però la sensazione è che entrambi i giocatori rimarranno nella squadra in cui hanno militato nell’ultima stagione.
Il Milan incasserà circa 23 milioni di euro dalla cessione definitiva di De Ketelaere, più altri 10 milioni da quella di Saelemaekers. Soldi che la società sicuramente andrà a reinvestire sul calciomercato in entrata. Chi non verrà riscattato è certamente Divock Origi. Il Nottingham Forest ha già annunciato il suo rientro, quindi non eserciterà l’opzione di acquisto da 5 milioni.
L’attaccante belga ha deluso nel suo ritorno in Premier League e quindi farà ritorno in Italia, anche se solo momentaneamente. Il Milan non intende puntare su di lui per il futuro e gli va trovata una sistemazione. Cederlo può non essere facilissimo, perché il belga percepisce uno stipendio da 3,5-4 milioni netti annui, ma in qualche modo una soluzione verrà individuata.
Un altro rientro dalla Premier League sarà quello di Fodé Ballo-Touré, ceduto in prestito secco al Fulham e autore di una stagione anonima (8 presenze, solo 2 in Premier League). Ha un contratto che scade nel giugno 2025, non dovrebbe essere troppo difficile venderlo, anche se un anno fa il sui trasferimento si concretizzò solamente all’ultimo giorno della finestra di mercato.
Il terzo ritorno dall’estero riguarderà Marko Lazetic, che in Eredivisie con il Fortuna Sittard non ha disputato la stagione che ci si aspettava: 9 presenze e 0 gol. Il 25 novembre 2023 l’ultima apparizione in campo, poi il nulla. Da occasione d’oro per crescere a esperienza da dimenticare. Rientrerà per essere nuovamente ceduto, probabilmente in prestito.
C’è poi Luka Romero, che a gennaio si era trasferito in prestito secco all’Almeria. Un’avventura non negativa per l’esterno argentino, anche se ha giocato in una squadra condannata alla retrocessione e con tutte le difficoltà del caso. In 13 presenze ha segnato 3 gol, 2 contro l’Atletico Madrid. Non è andata male, certamente l’esperienza nella Liga gli è servita. Non dovrebbe rimanere al Milan, probabile un’altra cessione a titolo temporaneo per valorizzarlo ulteriormente.
Da valutare Lorenzo Colombo, che nella stagione in prestito secco al Monza ha avuto un rendimento al di sotto delle aspettative. Ha avuto la grande chance di giocare titolare e non l’ha sfruttata bene. 4 gol in 25 presenze. Da gennaio ha perso il ruolo di prima scelta. Potrebbe essere inserito come contropartita tecnica in qualche operazione di mercato.
A gennaio sembrava poter essere una pedina da dare al Torino per provare a prendere Alessandro Buongiorno. Vedremo. A Monza ha giocato anche Daniel Maldini, che si è trasferito in Brianza per la seconda metà di stagione dopo aver trascorso la prima all’Empoli. Sotto la guida di Raffaele Palladino è cresciuto e nelle 11 presenze in biancorosso ha realizzato 4 gol. Adriano Galliani vorrebbe tenerlo, ma in agguato ci sono anche Atalanta e Roma. Il suo contratto col Milan scade a giugno 2025, senza rinnovo sarà cessione definitiva immediata. Il club rossonero potrebbe puntare a incassare 8-10 milioni.
Rientrerà alla base Marco Pellegrino, che ha passato gli ultimi cinque mesi alla Salernitana senza impressionare. Il 21enne difensore argentino è molto acerbo e gli servirebbe un’altra esperienza in prestito per provare a mostrare di poter giocare in Italia. Non è andata bene neanche l’esperienza semestrale di Chaka Traoré al Palermo in Serie B: 12 presenze, 0 gol e 1 assist. Il club siciliano non eserciterà il diritto di riscatto da 8 milioni, il giocatore ha già annunciato l’addio e gli verrà trovata un’altra squadra.
Meglio è andata a Marco Nasti, che ha totalizzato 7 gol e 2 assist in 38 partite col Bari. Il club pugliese ha un diritto di riscatto che vorrebbe esercitare, però il Milan ha quello di contro-riscatto. I rossoneri dovrebbero riportare l’attaccante alla base per poi valutare un nuovo prestito oppure l’inserimento come contropartita tecnica in qualche affare di mercato.
Rientrerà dalla Serie B pure Devis Vasquez, che ha trascorso la prima metà di stagione in Championship con lo Sheffield Wednesday e poi la seconda ad Ascoli. Dopo un inizio in panchina, è diventato titolare nella squadra marchigiana, poi retrocessa. Il Milan valuterà le richieste, probabile una cessione definitiva del portiere colombiano.
Dala Serie C rientreranno per nuovi trasferimenti Andrea Bozzolan (Perugia), Antonio Gala (Sestri Levante) e Bob Murphy Omoregbe (Sestri Levante)